Roma. Anche su A24 e A25 sono in vigore da oggi le Agevolazioni per i Pendolari autostradali, in attuazione degli accordi tra Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Aiscat e Concessionarie autostradali aderenti. L’agevolazione è riservata ai clienti Telepass conducenti veicoli di classe A che, nell’arco di un mese di calendario, percorrano una tratta autostradale determinata, con origine e destinazione dichiarata e di estensione non superiore ai 50 chilometri.
L’agevolazione è applicata a tutti i transiti (per un massimo di due viaggi al giorno, festivi inclusi) effettuati dal 1° all’ultimo giorno del mese secondo un sistema di sconti progressivi e retroattivi sui singoli pedaggi, calcolati a partire dal 21° transito fino al 40° incluso, fino ad un massimo del 20% dell’importo. Al 21° transito, cioè, scatterà lo sconto dell’1% per tutti i transiti già effettuati nel mese in corso e così di seguito, un punto percentuale un più per ogni transito, fino ad un massimo del 20% al 40° transito. Da questo momento in poi, lo sconto del 20% sarà applicato a tutti i transiti del mese fino al 46°. L’importo dell’agevolazione verrà riconosciuto nel mese successivo a quello di riferimento, attraverso nota di credito (per i clienti Telepass Family e Telepass con Viacard) o con riaccredito automatico per i clienti Telepass ricaricabile. Tali sconti non sono cumulabili con altre iniziative analoghe.
Per poter accedere alle agevolazioni i clienti dovranno indicare obbligatoriamente il percorso autostradale su cui si intende fruire dello sconto, specificando casello di entrata e casello di uscita, e indicare il codice identificativo della scheda telepass usata abitualmente. Per richiedere l’agevolazione è necessario registrarsi al “Telepass Club”, l’area riservata del sito www.telepass.it, ovvero compilare apposito modulo cartaceo disponibile presso i Punti Blu e i Centri Servizi delle Concessionarie aderenti. Per i clienti che ne faranno richiesta a partire da oggi e fino alla fine del mese, l’agevolazione avrà effetto su tutti i transiti già effettuati nel mese di febbraio.
Per ulteriori informazioni si prega di controllare le informazioni presenti sul sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti www.mit.gov.it (d.i.)