Avezzano. Si placa la polemica sulla razionalizzazione dell’Agenzia delle entrate di Avezzano. Dopo l’annuncio dei vertici degli uffici ai sindacati di non trasferire più i 38 dipendenti dell’ufficio controlli della sede di Avezzano e 35 della sede di Sulmona, il primo cittadino Antonio Floris ha incontrato il direttore regionale dell’Agenzia delle entrate, Rossella Rotondo, per fare chiarezza sulla vicenda. “Sono soddisfatto per come è andato l’incontro con la direttrice Rotondo”, ha spiegato Floris che ieri si è recato all’Aquila per l’appuntamento, “qualche settimana sembrava non esserci più nessuna speranza per l’ufficio cittadino ora invece la partita è stata riaperta”. Secondo quanto comunicato dall’Agenzia ai rappresentanti sindacali l’attuale distribuzione del territorio risente delle misure straordinarie assunte per il terremoto, si prevede l’istituzione di un’area “Accertamento” di livello non dirigenziale da ubicare ad Avezzano che curerà i controlli relativi alle imprese minori e agli altri soggetti rientranti nel comprensorio territoriale». “Abbiamo discusso a lungo sul futuro degli uffici”, ha continuato Floris, “e la direttrice mi ha spiegato che andranno avanti sulla decisione di non razionalizzare la sede cittadina dell’Agenzia delle entrate. Non dobbiamo più temere quindi il trasferimento dei dipendenti da Avezzano all’Aquila temuto nelle precedenti settimane”.