Avezzano. Arriva al pronto soccorso in codice rosso e viene subito sottoposto a massaggio cardiaco, ma dopo due ore muore. Mario D’Ascenzo, 45 anni, era arrivato in ambulanza all’ospedale di Avezzano. I medici si erano subito accorti che le sue condizioni erano disperate e l’avevano immediatamente visitato. Una corsa contro il tempo che ha visto impegnati medici e personale sanitario del pronto soccorso intenti a fare in modo che il cuore di Mario tornasse a battere regolarmente. Inutili, però, sono stati tutti i tentativi. Dopo un’ora di massaggio cardiaco e ogni tipo di tentativo per rianimarlo il cuore di Mario ha smesso di battere. Un arresto cardio circolatorio che al poliziotto penitenziario è costato la vita. Mario D’Ascenzo, sposato con due figli, era originario di Cappelle dei Marsi, frazione di Scurcola Marsicana, ma viveva ad Avezzano. Lascia la moglie, anche componente della polizia penitenziaria di Avezzano. In molti questa mattina hanno appreso la notizia con stupore e allo stesso tempo con profondo dolore. Una morte improvvisa che ancora nessuno sa spiegarsi.