Avezzano. I bambini delle classi elementari di Norcia, una tra le località più colpite dal terremoto che nelle scorse settimana ha colpito il Centro Italia, avranno presto una nuova scuola. Coop Centro Italia, insieme a Unicoop Firenze, ha infatti deciso di finanziare il coraggioso progetto di costruzione di una scuola elementare per 225 bambini di Norcia, attualmente in situazioni disagiate. Una struttura portante di 700 mq, con telaio di legno che potrà permettere di far superare al meglio questo periodo di difficile transizione. L’impegno è di oltre 500mila euro. Il progetto di costruzione è a cura della Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus che consegnerà la scuola al Comune di Norcia entro gennaio 2017.
“Se nei giorni stessi del 30 e 31 ottobre abbiamo donato generi alimentari alle mense per i primi soccorsi alle popolazioni – ha dichiarato il Presidente di Coop Centro Italia Giorgio Raggi – oggi è tempo di pensare al futuro con l’intraprendenza della cultura nursina che da sempre ha caratterizzato questo territorio. La costruzione della scuola sarà sostenuta dai tanti contributi che in tutti i negozi del Gruppo Coop Centro Italia e di Unicoop Firenze sono stati raccolti e stiamo tuttora raccogliendo grazie all’impegno dei soci e alla generosità di clienti e dipendenti. La prospettiva di tornare ad una serena normalità avrà così una risposta in tempi brevi. In queste settimane abbiamo potuto fornire poco servizio ai nostri soci perché anche noi siamo terremotati: il nostro negozio è infatti del tutto inagibile. Credo sia motivo di soddisfazione per i soci Coop e per tutta la popolazione poter aggiungere alla buona notizia della realizzazione della nuova scuola elementare anche quella relativa alla riapertura del nostro negozio, in una sede provvisoria presso la zona industriale di Norcia. Pensiamo di farcela prima di Natale. Siamo un’impresa di persone e vogliamo essere al fianco dei nursini nella ripresa delle attività: per questo abbiamo valorizzato e continueremo a valorizzare l’attività degli imprenditori locali acquistando e promuovendo la vendita nei nostri supermercati dei prodotti del territorio.”