Avezzano. Si è svolta martedì l’Adunanza dei Sindaci della Marsica presso la sala Consiliare del Comune di Avezzano. I sindaci riuniti hanno affrontato il problema incalzante del taglio di molte corse di trasporto pubblico da parte dell’Arpa, o meglio del nuovo soggetto nascente Tua. E’ stato, infatti, reso noto il Piano Industriale della nascente società unica di trasporto regionale TUA, dal quale «si legge con sconcerto, la volontà di tagliare 383.000 Km nella Marsica – hanno spiegato i rappresentanti sindacali di tutte le sigle ai sindaci -, derivanti dall’eliminazione del servizio su gomma che oggi, integra in maniera capillare, il servizio ferroviario, cancellando di colpo i collegamenti con intere zone del territorio come la Valle Roveto, Celano, Tagliacozzo, Magliano, Carsoli, Aielli e Cerchio. Inoltre, va considerata la previsione dell’affidamento di ulteriori 275.000 Km in subconcessione per quei servizi, definiti dal documento aziendale, di carattere marginale». Le motivazioni addotte dall’Arpa sono inaccettabili per i sindaci marsicani. «I trasporti – aggiunge Di Pangrazio – devono essere pianificati in una logica di ottimizzazione tra i diversi vettori operanti nella Marsica (gomma e ferro) e non di sostituzione, perchè non risultano completamente sostituibili. Per fare un esempio, moltissimi studenti e cittadini della Valle Roveto, attualmente serviti da Arpa, abitano in piccoli centri distanti diversi Km dal tracciato ferroviario. Pertanto non è possibile sostituire sic et simpiciter la corsa Arpa con la corsa ferroviaria. Quello da fare per la Valle Roveto, in una corretta logica di pianificazione del servizio, è l’integrazione dei vettori che, appunto, dovrebbe costituire la missione del nuovo soggetto imprenditoriale pubblico regionale (la Tua) che gestisce il trasporto pubblico intermodale ed integrato (ferro, gomma, mare) in Abruzzo». I sindaci si sono dati appuntamento con i rappresentanti sindacali per valutare delle proposte alternative ai tagli indicati dalla Tua. Il sindaco di Avezzano, quale consigliere nazionale Anci, ha presentato all’Adunanza dei sindaci un accordo sottoscritto tra l’Agenzia delle entrate e la Guardia di Finanza allargare ai «Comuni la partecipazione nell’accertamento dei tributi statali – spiega Di Pangrazio – nonché al suo efficientamento e miglioramento qualitativo nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari vigenti in materia. Collaborazione che si attiverà con forza per scoprire gli evasori totali». «I cittadini e tutte le Partite Iva devono riacquisire fiducia negli organi di accertamento – ha aggiunto il sindaco di Tagliacozzo Di Marco Testa -. Comunità e Comuni devono fare squadra per combattere il lavoro nero, sconfiggere la concorrenza sleale, delle aziende che abbassano i prezzi non pagando tasse o contributi, e pretendere la legalità. Chi ha il coraggio di aprire un’attività ora in Italia è già di per sè un vero eroe – ha concluso il sindaco – perchè la pressione fiscale è altissima».