Avezzano. Adescavano anziani con la promessa di sesso a buon mercato, poi li truffavano o li rapinavano. Sono state però fermate dalla polizia ferroviaria di Avezzano. Due di loro sono state denunciate, mentre altre quattro saranno sottoposte al foglio di via obbligatorio. Si tratta di nuovi episodi che riguardano un fenomeno che sta diventando allarmante e che in più occasioni ha tentato di attecchire nel capoluogo marsicano, anche se senza successo. Un fenomeno che, seppur contrastato dagli agenti della Polfer, in qualche occasione ha visto alcune ragazze portare a termine vere e proprie truffe nei confronti di ingenui pensionati.
In passato era stato messo un freno a questa situazione, ma negli ultimi tempi le ragazze, tutte provenienti da campi nomadi della capitale, hanno ricominciato a invadere il territorio per portare a termine l’adescamento e le truffe agli anziani. La tecnica è sempre la stessa: tentano di adescare anziani con la scusa di sesso a buon mercato, anche 20 euro per prestazione, per poi rapinarli.
L’ultimo caso a novembre scorso quando un pensionato è stato derubato della catenina dopo essersi appartato con la sua macchina con una delle ragazze. In questa occasione sono state individuate e denunciate R.S., 27 anni, e S.R. (35), che non hanno ottemperato al foglio di via obbligatorio del questore per 3 anni a cui erano sottoposte. E’ stata inoltrata invece la richiesta del foglio di via per le altre quattro che non avendo interessi né titolo sul territorio, non potranno più tornare.