Avezzano. Cittadini più prudenti, strade più sicure e videosorveglianza. In dieci mesi gli incidenti stradali sono praticamente dimezzati: dai 63 registrati nel 2024 ai 36 del 2025. Il dato della Polizia locale di Avezzano, aggiornato al 30 ottobre, racconta una trasformazione che va oltre i numeri: una fotografia che segnala un trend importante.
La curva in discesa degli incidenti non è frutto del caso. È il risultato di un lavoro costante, fatto di cantieri, manutenzioni e scelte amministrative mirate. Negli ultimi tre anni, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Di Pangrazio ha investito 8 milioni e 600mila euro in sicurezza stradale: 3 milioni e 100mila nel 2025, 3 milioni e 794mila nel 2024 e 1 milione e 721mila nel 2023.
Strade rifatte, marciapiedi messi in sicurezza, incroci ridisegnati con rotonde e spartitraffico: interventi che, oltre a migliorare il volto urbano, hanno reso più facile e intuitivo il rispetto delle regole.
Ma la differenza, oggi, la fanno anche i comportamenti. Gli automobilisti e i pedoni di Avezzano appaiono più consapevoli dei rischi, più attenti ai limiti, più rispettosi della segnaletica.
Un cambiamento culturale, alimentato anche dal lavoro di prevenzione e controllo della Polizia locale, guidata dal comandante Luca Montanari che, grazie a una rete di videosorveglianza sempre più capillare, riesce a intervenire in modo rapido ed efficace.
“Il sistema di telecamere ci consente anche di ricostruire con precisione la dinamica degli incidenti, compresa l’eventuale fuga di chi lo ha causato e verificare come sono andate esattamente le cose. Come sempre c’è bisogno di un giusto equilibrio tra abitudini migliori, maggiore attenzione alla guida, strade risistemate e sistemi di controllo” spiega l’assessore Cinzia Basilico.
Proprio in questi giorni, il capitano Antonio Febo sta coordinando l’ampliamento della rete: 38 nuove telecamere in arrivo, per un totale di 180 occhi elettronici tra lettori targhe, telecamere fisse, panoramiche e speed dome, le telecamere rotanti che consentono la visione a 360°.
Il progetto, da 200mila euro, è sostenuto per metà da fondi del Ministero dell’Interno e per metà da risorse comunali. Un investimento utile anche per le indagini delle forze di polizia dello Stato, mirato a presidiare i punti più sensibili del territorio e a fornire notizie utili a Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza: sono decine le indagini che passano attraverso i fotogrammi restituiti
Avezzano, dunque, non è solo più controllata: è più consapevole.
E quando la città diventa più attenta, anche chi la vive lo diventa. Perché la sicurezza – lo dimostrano i dati – non si costruisce solo con l’asfalto e le telecamere, ma soprattutto con la prudenza di chi ogni giorno sceglie di rispettare la strada e gli altri.
COMUNICATO STAMPA








