Assisi. Oggi, 3 ottobre 2025, hanno preso il via le celebrazioni francescane in onore di San Francesco, patrono d’Italia, che quest’anno vedono come protagonista la Regione Abruzzo. Una giornata ricca di appuntamenti che ha riunito sindaci abruzzesi e marsicani, autorità religiose e civili, in un clima di profonda spiritualità e di forte legame istituzionale.
Il programma si è aperto questa mattina a Santa Maria degli Angeli, presso il Convento Porziuncola, con la consegna del riconoscimento “Rosa d’Argento – Frate Jacopa 2025”. A seguire, nella Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli, si è tenuta la cerimonia con la partecipazione del Sindaco di Assisi, di una rappresentanza del Comune di Marino e dello “Storico Cantiere di Marino”.
Nel pomeriggio, all’interno del centro congressi Domus Pacis, si è svolto l’atteso incontro tra i sindaci abruzzesi e marsicani, le autorità della Regione Abruzzo, della Città di Assisi e della Regione Umbria. I saluti istituzionali sono stati affidati al sindaco di Assisi Valter Stoppini, al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, al sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e alla presidente della Regione Umbria Stefania Proietti.
La giornata proseguirà con il corteo civile e l’accoglienza delle autorità da parte del Custode della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli, seguita dalla solenne celebrazione dei Primi Vespri nel “Transito di San Francesco”. In serata, la Città di Assisi accoglierà in Piazza del Comune gli ospiti abruzzesi con un momento di festa e con la distribuzione di prodotti tipici delle due regioni, prima della cena di gala istituzionale.
Domani, 4 ottobre, giorno in cui l’Italia celebra ufficialmente San Francesco, le autorità e i sindaci parteciperanno al corteo e alla solenne celebrazione eucaristica nella Basilica Papale di San Francesco, con l’accensione della Lampada Votiva dei Comuni d’Italia, affidata quest’anno al sindaco dell’Aquila.
Dal 2026, la data del 4 ottobre diventerà festa nazionale per legge, sancendo ulteriormente il valore universale del messaggio di San Francesco e il legame profondo che unisce il patrono d’Italia ai territori e alle comunità locali.