Aielli. In occasione del 650 anniversario della fondazione della parrocchia della Santissima Trinità di Aielli i prossimi 9 e 10 maggio si terranno i solenni festeggiamenti in onore della Madonna della Vittoria. Nella chiesa parrocchiale, recentemente, e per iniziativa del parroco, don Ennio Grossi, è tornata a troneggiare, dopo 44 anni, la statua della Santissima Trinità. Il nuovo simulacro – somigliante nelle fattezze alla precedente statua caduta in rovina nel 1968- è realizzato interamente in cartapesta. L’origine e la devozione, alla madonna della Vittoria, risale alla metà del 1800 quando in seguito ad una grande siccità il popolo aiellese ricorse all’intercessione della vergine. Dopo aver portato processionalmente la statua di Maria dalla chiesa di San Rocco, dove era custodita, alla chiesa parrocchiale della SS. Trinità la pioggia iniziò a cadere abbondante; da quel momento la devozione degli aiellesi non ha mai smesso di esprimersi con fervide preghiere e richieste di protezione. Il 9 maggio, durante la Celebrazione Eucaristica, don Ennio, che quest’anno festeggia i suoi primi cinque anni di sacerdozio, in preparazione all’incontro mondiale delle famiglie, che si terrà a Torino dal 30 maggio al 3 giugno, farà la consacrazione delle famiglie alla Madonna; un gesto importante e signficativo soprattutto per quanti sono già legati dalla devozione alla Vergine Santissima. La solenne celebrazione liturgica delle 18.00, del giorno successivo, sarà presieduta da monsignor Emidio Cipollone arcivescovo di Lanciano- Ortona. (g.r.)