Capistrello. Ancora acqua torbida e maleodorante sversata nelle acque del fiume Liri. Questa volta le denuncia, documentata con un video, arriva da Capistrello. Dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi e la nevicata di ieri, dall’Emissario Claudio una grande quantità di acqua si è riversata nel fiume Liri, peccato però che l’acqua presentasse un forte odore di marcio ed un colore tendente al marrone. Dalle immagini, inoltre, è possibile notare anche una discreta quantità di schiuma bianca galleggiare sul letto del fiume. “Molto preoccupata per l’accaduto” si è detta la presidente degli ‘Amici dell’Emissario’, “il problema ricade su un sito archeologico a danno dell’ambiente naturalistico. Se si vuole proteggere il nostro fiume, ed è un impegno di cittadinanza attiva, si deve agire a monte dove le acque del Fucino si immettono nell’emissario!”. L’Emissario Claudio è un canale sotterraneo lungo sei chilometri compreso tra l’imbocco dell’Incile del Fucino e lo sbocco di Capistrello. Purtroppo non è la prima volta che vengono denunciati fatti del genere. Lo scorso settembre lo stesso fiume Liri, all’altezza di Civitella Roveto, era stato invaso da una schiuma bianca e maleodorante con gli argini che si riempirono di pesci morti. Dopo lo spiacevole episodio le amministrazioni comunali della Valle del Liri si sono mobilitate dando vita ad un comitato per la difesa del fiume. Inoltre, a riguardo, è stata avviata anche un’indagine. (Fdm)