L’Aquila. Il centrodestra abruzzese, con in testa il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, vogliono consegnare la gestione dell’acqua privati. E’ quanto dichiarano i sindaci del Pd della provincia di Chieti in una conferenza stampa convocata dopo il rinvio a data da destinarsi dell’assemblea Ato prevista per oggi pomeriggio nel Palazzo degli Studi di Lanciano. L’assemblea e’ stata rinviata per l’impossibilita’ a partecipare del commissario straordinario unico dell’Ato, Pierluigi Caputi, convocato dal presidente della Regione Abruzzo in Consiglio per “assistenza tecnica nella definizione dell’iter d’approvazione di un disegno di legge di primaria importanza afferente la tematica”. I sindaci del Pd erano pronti a votare per l’approvazione del nuovo piano d’ambito territoriale che prevede una nuova tariffazione del servizio idrico nel chietino. “Ci batteremo fino all’ultimo – dice il sindaco di Altino, Camillo Di Giuseppe – affinche’ l’acqua resti in mano pubblica. Per fare questo e’ indispensabile approvare il nuovo piano d’ambito, che con la nuova tariffazione consente investimenti adeguati per rendere efficace la gestione pubblica dell’acqua nel territorio. Il centrodestra abruzzese, con in testa il presidente Chiodi, sta cercando di indebolire fortemente la gestione pubblica di servizi come l’acqua e la sanita’ per favorire l’ingresso di privati nel sistema”. “La scelta di far saltare l’assemblea dei sindaci – ha aggiunto il sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese – e’ un intervento a gamba tesa su dei sindaci democraticamente eletti, viene scavalcata l’autonomia decisionale dei primi cittadini in materie come la sanita’ e l’acqua. Ieri c’e’ stata una riunione dei sindaci del centrodestra con Chiodi per far saltare l’assemblea, per il semplice fatto che se non si vota entro il 31 marzo gli Ato territoriali si sciolgono e avremo un’Ato unica per l’Abruzzo, con una tariffazione unica. Ci attiveremo per far convocare d’urgenza un’assemblea dei sindaci gia’ da domani”. Alla conferenza stampa hanno preso parte il segretario provinciale del Pd e sindaco del comune di Altino, Camillo Di Giuseppe, il segretario cittadino del Pd, Leo Marongiu e i sindaci Antonio Innaurato (Gessopalena), Gabriele Marchese (San Salvo) e Rocco Di Battista (Frisa) in rappresentanza dei sindaci del Pd della provincia di Chieti.