Avezzano. Cambio della guardia alla guida di Aciam. L’assemblea dei soci ha designato in Anna Maria Taccone, commercialista, revisore dei conti e docente universitaria, la nuova presidente di Aciam. Riconfermate le altre componenti della Governance, i consiglieri Laura Rosa e Pierluigi Pantalone, membri dell’organo amministrativo con l’amministratore delegato Alberto Torelli e il consigliere rappresentante del socio privato, Umberto Di Carlo, presidente Tekneko.
Il bilancio annuale di Aciam, illustrato ai Soci nel corso dell’assemblea tenutasi nel pomeriggio di oggi, lunedì 6 maggio, e approvato all’unanimità, fotografa un’Azienda in salute, con elementi da focalizzare in vista delle impegnative sfide future. I numeri certificano l’utile anche per il 2018, pari a € 141.583,00 – felice eccezione nel panorama delle Partecipate – e premia gli sforzi del team dirigenziale guidato da Lorenza Panei, la manager che ha condotto l’azienda consorziale d’igiene ambientale, negli ultimi sei anni, attraverso una trasformazione sostanziale. Nel corso dell’assemblea è stata avanzata la proposta di un aumento di capitale, a costo zero per i Soci, che sarà sviluppata nei prossimi mesi.
L’azienda, anche in questo esercizio, ha confermato di essere ampiamente in grado di autofinanziare la propria gestione, sebbene il maggior tasto dolente resti la cronica criticità della riscossione dei crediti, già oggetto di attenzione da parte dell’Organo amministrativo.
Nel prospetto della presidente Lorenza Panei, il resoconto di sei anni di attività: dallo stato dell’arte al momento della nomina alla pianificazione delle strategie di medio-lungo termine, all’impronta fortemente green della gestione, passando per l’implementazione dei servizi e l’impegno strenuo e costante per gli equilibri di cassa e lo sviluppo: sforzi coronati, per la prima volta nella storia di Aciam, anche dalla redistribuzione degli utili. Tra i punti salienti ricordati dalla presidente Panei, la stipula dell’accordo con AMA, la municipalizzata romana, l’ottenimento dell’appalto per la rimozione delle macerie, la progettazione e l’avvio del processo di riconversione dell’impianto di compostaggio di Aielli, accanto all’implementazione dei servizi, inclusa l’attività di educazione ambientale condotta costantemente.
La presidente ha anche ricordato i momenti critici nella storia della sua conduzione, come la battaglia per contrastare la scalata ad Aciam da parte del consorzio presieduto da Salvatore Buzzi, tra i protagonisti di “Mafia Capitale”. “Una strada, quella percorsa in questi anni, non priva di difficoltà, da quelle ordinarie a quelle di altra portata”, ha sottolineato la presidente Lorenza Panei, che ha incassato il plauso unanime dei Soci per il lavoro svolto.
”Ho trovato un’Azienda che era al 50% del fatturato odierno, asfissiata dai debiti non saldati e i crediti non riscossi, con lo spettro della cassa integrazione per i dipendenti, e la necessità di una revisione totale, a partire dalla riduzione del numero degli stessi incarichi di vertice, attuata. Oggi concludo un percorso con un bilancio al quale possiamo guardare con orgoglio”, ha spiegato la Presidente, “avevamo dinanzi grandi sfide, ottimizzare i servizi, ridurre le spese e far crescere l’Azienda. Per formazione e carattere non amo sottolineare i risultati, ma qui parlano i dati, che non sono opinabili.
Ho la soddisfazione di aver affrontato il mio impegno con rigore e tenacia e, con la soddisfazione di una situazione oggi sana, malgrado la crisi generale e le criticità sistemiche, ho anche quella di poter rispondere con questo bilancio generale a certi urlatori che nel 2013, a fronte della mia nomina, si erano tanto imprudentemente espressi, in certi casi anche con toni scomposti e offensivi. Sono lieta di poter accogliere con una situazione ben diversa da quella che ho trovato io, sotto tutti i punti di vista, la dottoressa Alessandra Taccone, alla quale faccio i miei migliori auguri’‘.
La presidente Panei ha espresso soddisfazione per la scelta di genere compiuta dai Soci. ”É un avvicendamento atteso, avevo rinviato altri impegni proprio per portare a termine il mio secondo mandato e lo faccio con la serenità di aver dato il massimo e la gratitudine a quelli che sono stati i miei validi compagni di viaggio, a partire dall’amministratore delegato, il dottor Alberto Torelli, un eccellente professionista e un referente sempre presente ed efficiente. Avevo messo a disposizione la mia professionalità, questi sono gli esiti. Io guardo avanti con la consapevolezza che anche Aciam oggi, potrà procedere su solide basi nel percorso di crescita tracciato”, ha concluso la presidente Lorenza Panei, ringraziando quanti nel tempo le hanno espresso fiducia.
Nel futuro di Aciam, tra gli impegni e gli obiettivi per il prossimo anno, illustrati nel corso dell’assemblea, il rinnovo dell’accordo con AMA Roma; la realizzazione dell’ampliamento dell’impianto di Aielli; la gestione delle macerie del sisma Centro Italia, l’ampliamento del bacino di utenze per la fornitura dei servizi porta a porta in ambito provinciale ed extra provinciale; la realizzazione di centri di raccolta; la realizzazione di un impianto di trattamento delle frazioni secche e l’internalizzazione dei servizi a tutela dell’occupazione.