Aielli. Grande partecipazione e interesse tra gli studenti del il progetto Aciam “Impianti aperti” che ha permesso ai ragazzi di vedere da vicino il sistema dei rifiuti. Gli incontri, in una prima fase, hanno riguardato le scuole elementari e medie della Piana del Cavaliere (Carsoli, Oricola, Pereto e Rocca di Botte), con lezioni in classe che, come da programmazione stilata in accordo con la direzione didattica e gli insegnanti, hanno trattato i temi del consumo consapevole, del riutilizzo e riparazione dei beni, del riciclo e avvio a recupero dei rifiuti differenziati e dei giusti comportamenti da tenere quotidianamente per la salvaguardia dell’ambiente.
Successivamente si è proceduto alla verifica dei contenuti illustrati, attraverso la formula del “Quiz”, mettendo in competizione le diverse classi con domande attinenti il ciclo di vita dei rifiuti e le buone pratiche della raccolta differenziata. Il passaggio dalla teoria alla pratica è assicurato dall’impegno ormai decennale di alunni, insegnanti e personale non didattico, attraverso la gestione della raccolta differenziata all’interno dei singoli edifici scolastici.
In ultimo si sono svolte le visite didattiche presso l’impianto di compostaggio di Aielli, con l’illustrazione del ciclo di vita del rifiuto organico, il processo di decomposizione biologica e la produzione del “Compost Abruzzo”, fertilizzante biologico, certificato dal Cic e Ministero dell’Ambiente, per l’utilizzo nelle attività agricole e florovivaistiche, soprattutto della Piana del Fucino. L’iniziativa, denominata “Impianti Aperti”, ha visto la partecipazione interessata delle Scuole Medie E. Fermi e C. Corradini e dell’Istituto Tecnico Superiore “E. Maiorana” di Avezzano, grazie alla collaborazione di Ambecò (società attiva nel campo della comunicazione ambientale) e la Soc. Tekneko srl (gestore del servizio di raccolta differenziata nel capoluogo marsicano).