Avezzano. È accusato di furto ma non viene trovato in casa al momento dell’arresto. È caccia a un 32enne di Avezzano, il presunto topo d’appartamento che è stato dichiarato latitante da Maria Proia, giudice per le indagini preliminari di Avezzano.
Il 32enne è accusato di aver pianificato nella notte due colpi, entrambi falliti. I fatti risalgono ai primi di aprile quando il giovane marocchino alla fine venne bloccato e denunciato dalla polizia.
Hauoa, con precedenti penali e senza fissa dimora, secondo la ricostruzione dei fatti, avrebbe prima superato la recinzione di un condominio e poi tentato di forzare la porta d’ingresso di un’abitazione. Il fatto era accaduto nella frazione di San Pelino.
Dopo aver sentito dei rumori il proprietario di casa era uscito e il ladro era stato costretto a darsi alla fuga. Non soddisfatto, aveva deciso di ritentare e di tornare sul posto prendendo di mira un’altra casa e provando a forzare la finestra. Dopo aver fallito si era impossessato di un vaso di fiori da utilizzare come oggetto contundente per sfondare la finestra del secondo appartamento.
Prima che portasse a termine il suo piano, però, il proprietario era uscito di casa e lo aveva immobilizzato. Gli agenti del commissariato di Avezzano erano arrivati bloccandolo e denunciandolo per tentato furto aggravato. Solo successivamente era arrivato l’ordine di cattura. Ora è latitante.