Magliano. Accusato di aver tranciato i cavi di una centrale elettrica dell’Enel e di aver interrotto il servizio di erogazione dell’energia durante un volo con il suo aliante. Peccato che l’aviatore scatenato è un agricoltore di Magliano di 83 anni che, in realtà, non ha mai volato in vita sua, neanche per andare a trovare i parenti emigrati oltreoceano. Mario Santucci, che tra l’altro è il fratello di monsignor Antonio Santucci, già vescovo emerito di Trivento, è stato accusato di essere precipitato con un velivolo contro i cavi della linea elettrica e di aver interrotto il servizio di erogazione dell’energia. Gli è arrivata a casa una lettera dai toni perentori secondo cui avrebbe arrecato danni agli impianti Enel di Antrosano con il suo aliante. I vertici della più importante azienda di energia elettrica italiana gli hanno chiesto il risarcimento dei danni subiti. Nella lettera viene addirittura chiesto di indicare le modalità di pagamento. Ora l’anziano è preoccupato perché, se pure si tratta di un evidente errore, resta il fatto che qualcuno dovrà pure pagare. “Dobbiamo comunicare all’Enel che hanno sbagliato”, ha affermato, “e speriamo che tutto si risolva nel più breve tempo possibile e senza complicazioni”. L’incidente in realtà c’è stato ed era avvenuto la mattina del 25 novembre ma alla guida dell’aliante di certo non c’era l’agricoltore maglianese.