MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Accusato di aver percepito indebitamente la pensione per 10 anni, fascicolo archiviato

Redazione Attualità di Redazione Attualità
11 Febbraio 2022
A A
49
Condivisioni
979
Visite
FacebookWhatsapp

Avezzano. Accusato dalla Finanza di aver percepito ingiustamente la pensione di invalidità per dieci anni, a distanza di cinque anni dall’apertura delle indagini, il giudice del tribunale di Avezzano ha disposto l’archiviazione del suo fascocolo.

Finisce un incubo per Arnaldo Aratari, 64 anni, noto imprenditore marsicano nel settore sanitario. Il gip, Camilla Cognetti, dopo aver letto gli atti del procedimento, ha disposto e ordinato la restituzione degli atti al pubblico ministero. Anche l’accusa aveva chiesto l’archiviazione.

Nina, cucciola salvata a Pizzone, pronta a tornare libera nei boschi

20 Novembre 2025

Premio Letterario “Le parole dello sguardo” a Ovindoli: ecco i finalisti 2025

20 Novembre 2025

Nel corso del procedimento, anche il Riesame aveva revocato il sequestro preventivo “considerata l’evidente inidoneità degli elementi acquisiti nel corso delle indagini preliminari a sostenere l’accusa”.

La vicenda, che ebbe molto scalpore nella Marsica, dove l’imprenditore di Gioia dei Marsi è molto conosciuto, risale al 2017 quando fu accusato di percepire ingiustamente la pensione di invalidità da dieci anni a causa di una lunga serie di patologie. Le Fiamme Gialle lo avevano immortalato con indagini e pedinamenti mentre svolgeva attività di vario tipo, come trasportare un mobiletto.

Venne così eseguito un sequestro di beni immobili e quote societarie per un valore di oltre 200mila euro pari alla somma percepita fino ad allora. Secondo l’accusa, l’indagato aveva attestato false patologie tra cui una rinofaringite cronica, un’ernia al disco e la pressione alta.

L’indagato, difeso dall’avvocato Antonio Valentini, si è rivolto alla procura generale dell’Aquila e nel corso delle indagini del pubblico ministero Alessandro Mancini le patologie sono state effettivamente riscontrate e quindi è stata confermata la non idoneità a svolgere l’attività lavorativa di insegnante di Scienze motorie. In sostanza l’indagato soffriva realmente di quelle patologie. Per tale motivo, dopo cinque anni, è stato scagionato da ogni accusa. Soddisfazione è stata espressa anche dall’avvocato Valentini, del foro dell’Aquila.

Next Post

Presentato il libro sulla vita di Vito Taccone, Liris: "Storia di grande orgoglio abruzzese"

Notizie più lette

  • Furti in serie nel bar, scatta la trappola: beccato con le “mani nel sacco”

    446 shares
    Share 178 Tweet 112
  • Sulla cima del Gran Sasso alla ricerca di messaggi cosmici: l’avventura del professore dell’Istituto D’Aosta

    346 shares
    Share 138 Tweet 87
  • Avezzano intensifica i controlli sui mastelli abbandonati: in arrivo sanzioni per tutelare il decoro urbano

    209 shares
    Share 84 Tweet 52
  • Marsica protagonista del raccolto 2025, patate di qualità tra innovazione e tradizione: “Potatoes Forever!”

    113 shares
    Share 45 Tweet 28
  • Avezzano Futura rafforza il sostegno a Di Pangrazio con nuovi ingressi

    83 shares
    Share 33 Tweet 21

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication