Avezzano. Assolti in appello dal reato di diffamazione tre esponenti politici del Comune di Ortucchio, accusati di avere offeso la reputazione dell’allora sindaco Mario Frigioni. La vicenda risale al settembre 1999 e coinvolge Luciani Attilio, Taglieri Luciano e Favoriti Raffaele. I tre erano accusati di avere leso la reputazione dell’allora sindaco del paese a mezzo di un volantino, nonché attaccando alcuni manifesti on scritto: «è stata sconfitta la menzogna, l’arroganza e l’illegalità», «basta con la politica delle facili promesse, promesse di assunzioni senza concorso, aree comunali da vendere a prezzi stracciati, contratti gratuiti di affitti di fabbricati comunali al servizio del padrone». L’episodio avvenne tra il 22 ed il 25 settembre del 1999, giorni politicamente roventi per il paese visto che a inizio estate si erano tenute le elezioni comunali con tre liste e aveva vinto quella capeggiata da Frigioni. Contro tale esito, tuttavia, venne presentato un ricorso elettorale da parte di alcuni cittadini candidati e che era stato accolto dal Tribunale di Avezzano proprio il 22 settembre. Oggetto del ricorso era la non candidabilità del sindaco neoeletto. Venne annullata addirittura la delibera che convalidava l’elezione. La sentenza fu poi annullata l’anno successivo in Cassazione. Dopo l’udienza del 22 settembre i tre imputati manifestarono il loro dissenso contro la politica locale attraverso la pubblicazione dei manifesti e dei volantini. Dopo la denuncia di Frigioni, i tre vennero condannati alla pena di trecento euro a testa, oltre a una liquidazione come provvisionale a favore del sindaco da parte del Tribunale Penale di Avezzano. Ora i tre, difesi dall’avvocato Roberto Verdecchia, sono stati assolti in Corte d’Appello perché secondo il giudice (presidente Catelli, giudice a latere ed estensore Manfredi) potevano esercitare il diritto di critica politica, diritto garantito dalla Costituzione.