Avezzano. Come preannunciato nei giorni scorsi si è svolto ieri al Comune di Avezzano, l’atteso incontro tra tutti gli Enti chiamati a risolvere la problematica legata alla depurazione. Ha aperto i lavori il sindaco Gianni Di Pangrazio che ha ancora una volta ringraziato le associazioni agricole Confagricolture, Cia, Coldiretti, il Comitato “Acqua Nostra” e il Centro Giuridico Del Cittadino che, con le loro proteste, hanno alzato il grado di attenzione sulla mancata depurazione e sull’avvio degli impianti di Avezzano e San Benedetto Dei Marsi. Lo stesso sindaco ha passato la parola a Gianvincenzo Sforza che ha illustrato quanto fatto dalla Commissione costituitasi nella riunione del 2 aprile. La commissione, partendo proprio dal 2 aprile scorso, ha organizzato alcune riunioni in varie sedi facendo incontrare gli Enti preposti e facilitando soluzioni mediate tra gli stessi. Ogni organismo ha dimostrato con i fatti di voler giungere ad una soluzione concreta ed infatti sono stati appianati, in via preliminare e in vista della Conferenza dei servizi che si terrà il 15 aprile prossimo, moltissimi problemi che ostacolavano l’avvio dei due depuratori che da soli garantiranno il 50/60% della depurazione della Marsica. Sforza, nel ringraziare i vertici nazionali dell’Enel, da lui contattati direttamente, ha asserito: “Anche l’Enel ha contribuito in modo determinante predisponendo la realizzazione, in soli 12 giorni, della linea elettrica che alimenterà il depuratore di Avezzano e allacciando subito il depuratore di San Benedetto, rendendo concreto l’esercizio dei due impianti”. “Il Cam ha avviato subito i lavori di messa in funzione del depuratore di San Benedetto dei Marsi – ha esordito l’Ingegnere Giuseppe Venturini- e a seguito della ricognizione che abbiamo fatto il 4 aprile con la commissione formatasi nella riunione del 2 aprile, stiamo installando i motori nuovi e riparando alcune piccole perdite ad un tubo che collega le due vasche di lavorazione dei reflui. Il Cam, da subito, ha avviato le fasi lavorative che permetteranno il collegamento alla rete elettrica e idrica. Confermo a pieno l’avvio dell’impianto sanbenedettese entro il 20 di aprile e per questo obiettivo continueremo a lavorare nei prossimi giorni senza interruzione“. “Oggi nella sede di Avezzano della Provincia- ha dichiarato Antonio Del Corvo- abbiamo sancito le basi dell’accordo tra Consorzio per il Nucleo Industriale e Cam che porterà al 15 di aprile la ratifica delle condizioni gestionali dell’impianto di Avezzano”. Ha fatto eco al Presidente Del Corvo il consigliere provinciale Felicia Mazzocchi: “Lavorando con impegno insieme al Comune di Avezzano, al Comitato Acqua Nostra, alle associazioni agricole e al Centro Giuridico Del Cittadino la Provincia ha sancito le procedure che mettono d’accordo, dopo mesi e mesi di diatribe, l’ente gestionale e il realizzatore del depuratore che ora potrà essere avviato”. “Lavoro proficuo e velocizzato al massimo – ha dichiarato l’assessore Massimo Verdecchia – grazie all’impegno diretto dell’amministrazione comunale di Avezzano che ha sempre agevolato l’iter di sua competenza e avviando ogni contatto utile a risolvere la problematica sollevata in queste settimane dalla protesta delle associazioni agricole e da quelle dei cittadini. Continueremo a fare la nostra parte fino in fondo”. Intanto c’è da registrare che, per agevolare le pratiche irrigue il sindaco di Avezzano – Di Pangrazio – su richiesta delle associazioni agricole, del Comitato Acqua Nostra e Centro Giuridico del Cittadino, ha modificato l’ordinanza che vieta l’irrigazione rendendo da subito possibile la pratica irrigua con acqua prelevata nei pozzi privati degli agricoltori o da altre fonti di approvvigionamento. “Anche il Consorzio di Bonifica- ha dichiarato il Presidente dell’Ente stesso Sciarretta- sta collaborando ed ha avviato i lavori di ripulitura dei fossi adiacenti ai depuratori di Avezzano e San benedetto onde favorire il maggior deflusso delle acque depurate”. Intanto l’Arta, come dichiarato dalla responsabile provinciale dottoressa Lena presente all’incontro, in vista dell’avvio della campagna agricola continuerà il monitoraggio dell’area fucense e se dai dati dovesse emergere un miglioramento derivato dalla messa in funzione dei due depuratori comunicherà immediatamente i dati per garantire che le pratiche irrigue e gli usi delle acque è consono alle leggi. Il sindaco di Luco Dei Marsi- Palma- ha chiesto di estendere a tutti i depuratori della Marsica le verifiche e gli eventuali interventi che li rendano attivi. L’Ingegner Venturini ha risposto al sindaco di Luco garantendo, anche per quanto deciso nella riunione operativa di San Benedetto del 4 aprile scorso con la Commissione formatasi il 2 di aprile e con l’Ato, che da subito sarà esteso da subito il controllo e saranno fatti interventi anche agli altri depuratori della Marsica, partendo da quelli che hanno maggiore incidenza in virtù del numero maggiore di abitanti a cui il depuratore è a servizio. “Dalla riunione di ieri è emerso che il lavoro fatto in questi giorni- hanno dichiarato il sindaco di Avezzano e Gianvincenzo Sforza coordinatore della commissione “2 Aprile”- riscatta tutti gli enti da un immobilismo dovuto alle pastoie della burocrazia che, per una volta e in questo caso specifico, sono state superate dal buon senso e dalle esigenze manifestate con forza da un territorio che vedrà risolto positivamente almeno uno dei problemi che da anni lo affligge. Appuntamento conclusivo per la definizione della vicenda, quindi, il 15 di aprile data di convocazione della conferenza di servizi che, eventualmente, andrà avanti ad oltranza e fino alla stesura definitiva degli accordi”. Alla riunione hanno preso parte anche il Professor Ziruolo (Cam); Dr. Petrucci, l’Ingegner Fazi (Consorzio Industriale di Avezzano); Fabrizi, Spitali e Volponi (Associazioni Agricole); Ing. Corrado Rossi (Ato); Ing. Pacchiarotta (Comune di Avezzano); Quirino D’Orazio (sindaco di S. Benedetto) e i Consiglieri regionali Luca Ricciuti, Daniela Stati e Emilio Iampieri.