Avezzano. Detenuti al lavoro in attività sociali nel Comune di Avezzano. Tutto ciò grazie a un accordo firmato ieri mattina fra il sindaco, Antonio Floris, e il presidente del Tribunale di Avezzano, Stefano Venturini. La convenzione per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità è stata siglata alla presenza dell’assessore agli Affari legali, Luca Dominici, e del consigliere Salvatore Carmelo Occhiuto. La convenzione durerà cinque anni durante i quali i rinchiusi nel carcere di Avezzano saranno inseriti in diversi ambiti lavorativi, ma si tratta di “attività non retribuita in favore della collettività. Il tipo di lavoro che i condannati eseguiranno sono: tutela della fauna e della flora e prevenzione del randagismo degli animali, protezione civile anche mediante soccorso alla popolazione in caso di calamità naturali, tutela del patrimonio ambientale e culturale compresa la collaborazione con musei e gallerie, manutenzione di strade, beni del demanio e del patrimonio pubblico, compresi giardini, ville e parchi e altre prestazioni di lavoro pertinenti la specifica professionalità del condannato. Si ratta di una convenzione prevista dalla legge e che permette di valorizzare la forza lavoro altrimenti sottovalutata.