Avezzano. Accoltella un connazionale di origini marocchine a causa di un debito di 30 euro. Ora è accusato di lesioni personali. Si tratta di A.M., 49 anni, residente ad Celano dove è avvenuto l’accoltellamento. Il ferito, S.N. (56), è riuscito a salvarsi solo perché ha raggiunto la strada e chiesto l’intervento dei soccorsi. I fatti risalgono alla sera del 3 ottobre 2010 quando tra i due marocchini, che si trovavano in un’abitazione della zona di Muranuove a Celano, scoppia una violenta lite. Il più giovane, secondo quanto accertato dagli inquirenti, afferra un coltello in cucina e ferisce in modo grave il connazionale. L’uomo sanguinante riesce a trascinarsi in strada dove viene visto da due passanti che chiedono subito l’intervento dei soccorsi. Sul posto arrivano anche i carabinieri della locale caserma. Il ferito riesce a indicare ai carabinieri, alzando un braccio con le forze rimaste, il connazionale che era rimasto in strada in uno stato confusionale. Scatta la perquisizione in casa e l’arresto. Ora il 49enne, difeso dagli avvocati Gianluca e Pasquale Motta, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di lesioni personali.