Sante Marie. Accoltella il nipote violento e tossicodipendente dopo l’ennesima lite in casa. Lo zio è rimasto ferito in modo non grave mentre il giovane è ricoverato in condizioni serie. Un pomeriggio che si tinge di sangue in una abitazione di Sante Marie. Il 35enne, noto alle forze dell’ordine per precedenti penali e problemi di tossicodipendenza e di violenza, è stato accoltellato dal proprio zio nel corso di una violenta lite domestica. Il giovane, F.G., residente a Roma, era tornato a vivere con lo zio da pochi giorni, dopo un passato segnato da ripetuti ingressi in carcere e tentativi di riabilitazione.
Secondo le prime ricostruzioni, la lite sarebbe l’ennesima avvenuta tra i due a causa della situazione fuori controllo del giovane. Sarebbe scaturita da vecchi rancori e tensioni mai sopite. Entrambi i protagonisti della vicenda sono rimasti feriti: il giovane versa in gravi condizioni ed è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Avezzano, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico, mentre lo zio ha riportato diverse escoriazioni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Tagliacozzo che stanno indagando sull’accaduto, cercando di comprendere i dettagli di un rapporto familiare complesso e tormentato da anni.
Questo tragico episodio riaccende i riflettori su una realtà dolorosa: quella di chi, nonostante i ripetuti interventi dei servizi sociali e le occasioni di recupero, non riesce a sottrarsi a un destino di violenza e disperazione. La vicenda del giovane romano, di origini marsicane, ricorda quanto sia fondamentale un supporto continuativo e mirato, affinché storie come questa non si ripetano.