San Benedetto. Nel corso di un “diverbio” ferisce, con un coltello un connazionale: è accaduto a S.Benedetto dei Marsi nella serata di sabato 17 settembre 2011. Sono da poco passate le 19 quando i militari della Stazione di S.Benedetto dei Marsi venivano attivati poiché era in corso, in una via del centro abitato, un litigio tra extracomunitari. Immediatamente si recavano sul posto, prontamente supportati da quelli delle Stazioni contermini, e potevano quindi accertare che un cittadino extracomunitario di origine marocchina, di 34 anni, domiciliato in detto centro e in regola per quanto concerne il permesso di soggiorno, al culmine di un diverbio con un connazionale e a cui avevano assistito anche altri soggetti della medesima etnia, era stato ferito con un “coltello” impugnato dall’antagonista. Ovviamente, per prima cosa, si procedeva – tramite “118” – a far soccorrere il ferito che, trasportato presso il pronto soccorso di Pescina veniva giudicato guaribile in 15 giorni. Chiaramente, nel contempo venivano avviate le indagini che permettevano di identificare il feritore, come detto un cittadino extracomunitario di 46 anni, anch’esso domiciliato in S.Benedetto dei marsi e in regola con il permesso di soggiorno, il quale, però, si rendeva irreperibile non permettendo, altresì, il rinvenimento del coltello utilizzato. Per tali motivi lo stesso veniva deferito alla competente Procura della Repubblica in stato di libertà per lesioni personali aggravate dall’uso dello strumento atto ad offendere.