L’Aquila. “Le scuole dell’Abruzzo non saranno tutte chiuse”. Il presidente della Regione, Marco Marsilio, in visita a Sulmona come raccontato da AbruzzoLive per la costruzione di una rete ospedaliera in vista di ulteriori ricoveri, ha fatto chiarezza sulla imminente zona rossa che dovrebbe scattare già da mercoledì.
“Abbiamo fatto una lunga serie di doverose consultazioni, parti sociali, politici, sindaci e presidente della provincia, i prefetti, ci siamo consultati con tutti e abbiamo deciso di firmare applicando l’articolo 3 del Dpcm cioè regioni rosse e non di più”, ha precisato Marsilio
“sulla scuola c’è stata una discussione molto ampia ma abbiamo ritenuto, e siamo tutti d’accordo nella giunta e nella maggioranza, di non poter accogliere la richiesta del Cts di chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Questo perchè non ci sarebbe la possibilità per le famiglie di avere i bambini in casa e di usufruire di congedi parentali e buoni baby sitter perchè le attività economiche rimarrebbero aperte e il peso che graverebbe su di loro sarebbe insostenibile.
Riteniamo che sia sufficiente un atto di responsabilità, domani prendiamolo come giorno di transizione e da. da mercoledì ci sarà la zona rossa”.
Le scuole per l’infanzia, le primarie e le prime medie, così come stabilito dal decreto del presidente del consiglio dei ministri, rimarranno aperte in presenza. Per tutte le altre ci saranno lezioni a distanza.