Castiglione a Casauria. Come ricorderemo il 2020? Come un anno da cancellare o un anno nel quale, in fin dei conti, qualcosa da salvare lo abbiamo? Sono stati dodici mesi controversi, tra alti e bassi, tra incertezze e ritorni a una normalità temporanea salvo poi, in autunno e nell’inverno che stiamo ancora passando, doverci nuovamente riadattare a concetti come “divieto di assembramento“, “distanziamento sociale“, “obbligo di mascherina“.
Per le persone fisiche è stato così. Le persone giuridiche come enti o attività imprenditoriali, hanno dovuto compiere un ulteriore passo in avanti e tarare il proprio core business sulle necessità del momento e sul modo di poterle offrire e garantire. Da qui l’ovvia conseguenza di lavorare a ritmi serrati, specialmente se in considerazione di un’annata che ha mutato pelle più volte. Non è stato facile.
Stefano Zuchegna, direttore commerciale dell’azienda Tenuta Secolo IX da Castiglione da Casauria, ha parlato di questo e molto altro nell’intervista realizzata per Abruzzolive e Marsicalive. La cantina, che potremmo definire tra quelle “rampanti” nello scenario enologico abruzzese, ha puntato molto sulla comunicazione integrata, sul marketing online, sull’e-commerce e sulla consegna a domicilio. Armi, queste, che hanno consentito di affrontare i mesi di lockdown e l’inevitabile chiusura della propria club house, fiore all’occhio dell’azienda dove, quando tutto si sarà normalizzato, potranno tornare a vivere aperitivi, conviviali e cene. E sarà tutto più bello.
Intervista integrale