Aielli. Quest’anno avrebbe compiuto 25 anni e avrebbe fatto parte del comitato festeggiamenti e insieme ai suoi coetanei avrebbe partecipato all’organizzazione della festa del paese. Sara Sforza non c’è più, è morta a gennaio dello scorso anno, mentre era in auto con il suo ragazzo, in un tragico schianto sulla Tiburtina a Celano.
Il dolore della sua perdita sconvolse le comunità di Aielli e di Celano (paesi di origine dei genitori) e della Marsica intera. Perchè Sara era ancora giovanissima, piena di vita e aveva una luce che splendeva ad ogni suo sorriso.
Alla sua morte seguirono polemiche che travolsero la famiglia per via dell’incidente provocato da un extracomunitario non in regola, senza patente e alla guida sotto effetto di sostanze.
È stata la famiglia di Sara che spense tutto però, con grande coraggio, con compostezza. “Nessuna polemica”, scrissero i familiari in una nota, “solo rispetto del dolore”.
Un dolore che dopo mesi si è trasformato in un omaggio, in un evento bellissimo, dove il sorriso di Sara è stato rivisto sul volto della sorella Silvia, della mamma Domenica e del papà Fabio.
Sara prima di frequentare la scuola da estetista aveva studiato al Liceo Artistico di Avezzano, nel corso di moda. Nella sua casa ci sono ancora i suoi bozzetti, bellissimi.
Vestiva in modo esuberante, osava, perché era amante della moda, della bellezza, in ogni suo aspetto. E allora la madre ha reso così omaggio a quella sua passione, che di certo quest’anno sarebbe stato uno degli ingredienti dell’organizzazione delle manifestazioni estive del paese: un evento di Alta Moda, con vestiti eleganti e unici che hanno portato i colori di Sara sulla passerella, tra i tanti applausi degli amici e di tante altre persone arrivate nel piccolo borgo marsicano per rendere omaggio alla memoria della giovane che non c’è più.
“Sarà un sogno… Il titolo scelto per la sfilata in onore di mia sorella, Sara Sforza, non poteva essere più appropriato, la serata del 22 agosto 2021 è stato uno dei sogni di Sara realizzati”, ha commentato la sorella, Silvia Sforza, “ringrazio il Comitato Feste Aielli per aver accettato subito la nostra proposta e avermi aiutato nella riuscita della serata, ringrazio Manuela Marcanio per i fantastici trucchi realizzati e Quintino e Cristina Di Mattia per le altrettanto acconciature eseguite. Ringrazio le fantastiche modelle Alessia Ciuffetelli, Flavia Palmisano, Giulia Cotturone, Alessandra Di Censo, Ludovica Palombelli, Erika Mancini, Aurora Lupiani, Lisa Montagliani e Ginevra Montagliani. Il ringraziamento più grande va all’Atelier Lucrezia che con la sua passione e la semplicità della sua persona ha accolto immediatamente il nostro progetto. Ringrazio il service di Alfredo Diamanti che in un lampo ha allestito una passerella degna di nota.
Grazie ad Andrea Cotturone per il fantastico servizio fotografico. Grazie a tutte le persone che hanno collaborato per la riuscita della sfilata e soprattutto grazie a tutto il pubblico presente.
Grazie mille di cuore a tutti!”.
IL FOTORACCONTO DELLA SERATA
“Sarà un sogno”, ad Aielli sfila la bellezza dell’alta moda in ricordo di Sara Sforza