Villavallelonga. Si riconferma un successo la sesta edizione della manifestazione “Giornata Ecologica e Recycled Art”, organizzata dall’associazione di promozione sociale D.F.P., in collaborazione con il Comune di Villavallelonga, le associazioni locali, il patrocinio del PNALM e con il contributo di ACIAM, che ha anche messo a disposizione le attrezzature per il trasporto dei rifiuti. L’evento si è svolto in due giornate. Nella prima si è proceduto con la raccolta dei rifiuti e alla pulizia di alcune zone del paese e dell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Nella seconda c’è stato l’allestimento, da parte degli artisti partecipanti, di “opere” realizzate con i rifiuti e con il materiale riciclato raccolto e poi sono stati organizzate attività ludico-educative per i bambini. “La possibilità di utilizzare i rifiuti come materiali per realizzare opere d’arte conferisce, a questi ultimi, un valore trasformativo e di risorsa anziché confermare la riduttiva visione per cui i rifiuti siano semplicemente qualcosa di cui sbarazzarsi” commenta il presidente dell’associazione, Nicola Di Ponzio, “le diverse espressioni artistiche rappresentano l’esempio della pluralità umana, dove ogni singola opera d’arte ha valore in quanto unica e diversa, così come ogni essere umano è espressione di un valore in sé, in quanto entità unica e diversa da ogni suo simile”. “Si tratta di un’iniziativa importante e molto utile” commenta la presidente dell’Aciam, Lorenza Panei, “considerato che a settembre a Villavalleonga partirà il servizio di raccolta differenziata di porta a porta. Sono entusiasta per la partecipazione di tanti bambini, che nelle campagne di sensibilizzazione rivolte alla tutela dell’ambiente sono quelli maggiormente ricettivi e che poi insegnano ai genitori e ai nonni, a differenziare i rifiuti e a riciclarli. Più impariamo a riciclare e più minimizziamo la quantità di rifiuti che poi andranno a smaltimento”. Domenica mattina, mentre i bambini si divertivano in piazza con gli artisti, la presidente Panei è stata accompagnata da Sisto Lippa (Pro loco), in una visita per le stradine del borgo, colorate dai fiori e dalle piante, coltivate dai residenti in “vasi riciclati”, tra cui vecchie scarpe da lavoro, caraffe di ceramiche e carretti di legno antico.