Trasacco. Scontro in consiglio comunale a suon di sveglia. I consiglieri Gino Fosca e Roberto Salvi bacchettano il sindaco Mario Quaglieri che durante l’ultimo consiglio comunale si è presentato con una sveglia e una maglia con la scritta “Stai sereno” rivolta a Salvi. “Innanzitutto, senza rispettare la discussione sull’unico ordine del giorno di un consiglio comunale, oltretutto straordinario, si è affrettato ad esporre una sua comunicazione che nulla aveva in comune con la materia da trattare, con la complicità del Presidente del Consiglio e, cosa grave, all’insaputa dei restanti consiglieri”, hanno spiegato i consiglieri, “il primo cittadino, come ha ben dimostrato, non ha sopportato il fatto che qualcuno abbia voluto rimarcare l’atteggiamento dallo stesso avuto durante il precedente consiglio, allorché, non curandosi degli argomenti da trattare e, soprattutto, degli interessi della comunità, aveva abbandonato l’assise per una cena. Poi, forse pensando di far divertire i trasaccani e tutti coloro che seguono in diretta il consiglio tramite streaming, si è munito di una sveglia, esponendola in bella vista insieme ad una maglia che riproduceva la scritta “stai sereno”, allestendo così il palcoscenico per la sua rappresentazione teatrale, forse perché suole scambiare per commedie teatrali le sedute consiglieri, come ha affermato. Tuttavia alle sue doti teatrali avremmo dovuto dare più importanza quando, travestito da “agnellino”, aveva, astutamente, saputo nascondere la sua vera personalità, ricevendo così la delega di assessore nella giunta capeggiata dall’allora Sindaco Gino Fosca. Una volta raggiunto l’obiettivo, ovvero quello di porsi solo al comando, si è liberato della lana che indossava ed ha iniziato a mostrare il suo vero volto, decisamente sempre sorridente. L’unica consolazione è che il suo comportamento non fa altro che rafforzare ed a far comprendere a tutti i trasaccani le motivazioni per le quali abbiamo deciso di non condividere più il suo operato. Useremo ogni mezzo disponibile per contrastare eventuali abusi di potere e/o eventuali provvedimenti che possano sopperire alle necessità di qualcuno, a discapito dei restanti cittadini. Il Sindaco ama molto vantarsi della sua cultura e della sua età ma, a nostro avviso, non è che citando filosofi, matematici, scrittori si riesce a fare vivere ai trasaccani una vita dignitosa ed assicurare un futuro sereno ai nostri giovani”. “Ci viene da supporre che, con il suo comportamento, voglia unicamente deviare l’attenzione dei cittadini su argomenti futili e non farli soffermare sulla realtà dei fatti”, continua Salvi, “proprio io avevo invitato il Sindaco a contare le ore che lo avvicinano alla scadenza del suo mandato. Quando ho fatto riferimento alla sveglia era solo per ricordargli che ogni minuto che passa inesorabilmente per lui è un bene di tutti visto che le uniche cose fatte per la collettività sono state programmate dall’amministrazione Gino Fosca e quando essa (la sveglia) suonerà finirà quell’arroganza di dire come una nota canzone “e qui comando io e questa è casa mia”,(IO SONO IL SINDACO) ben presto il municipio ritornerà ai cittadini se ne rimarrà qualcosa visto con quale interesse ha messo mano al patrimonio comunale perché non spiega a tutti i cittadini di cosa farà del terreno dietro al campo sportivo comprato dal comune e rimasto fino ad oggi come bene patrimoniale pubblico e adesso deliberato per darla a chi sa quale società per 99 anni ma è mai possibile che come il nostro comune si dota di qualche metro di terreno esce sempre qualcuno che se lo prenda? il terreno per essere preciso è quello che usano le giostre. Invito tutti i cittadini a vigilare, , Che fine vuole far fare alla gloriosa Fucense antico baluardo nata nel 1922 orgoglio di tutta la comunità di Trasacco rispettata in tutto l’Abruzzo ma veramente basta un sindaco per cancellare la storia sportiva del nostro paese una società che tra sette anni compirà cento anni e che ha avuto nel passato da parte di tutti i sindaci rispetto, solo chi non ha mai giocato a calcio e vestita quella maglia e per essa fatto i sacrifici non riuscirà mai a capire il significato dei colori Rosso Blù un sindaco democratico non prende iniziative come un Podestà ma ascolta le richieste e trova le soluzioni migliori per tutelare la SS-Fucense perché in questo paese i sindaci sono passati ma la Fucense è ancora è viva e mi auguro pronta a ritornare in alto al posto che gli compete a prescindere se il Presidente sia amico mio o no. Cosa nasconde questo nervosismo? perché ogni volta che si parla di lui perde la serenità e le staffe? Ma che pensa che sia finita qui, forse dimentica che esiste una minoranza che democraticamente deve svolgere il suo ruolo a tutela di tutti i cittadini ma veramente è convinto che i trasaccani portano l’orecchino al naso? Ancora deve venire il bello, saranno molte le risposte che dovrà dare al paese, non penso che la mia uscita dalla maggioranza dopo 13 anni di onesta appartenenza sia stata casuale, non sono andato via perché una persona corretta come Gino Fosca sia stato tradito da coloro che come Giuda hanno partecipato all’ultima cena gratis, ben altri sono i motivi. Utilizzando un proverbio latino “ Risus abundat in ore stultorum” non serve una laurea per riportare frasi che sono rimaste nella storia anche perché in questo momento che l’Italia e i trasaccani stanno attraversando c’è poco da ridere. Un consiglio al sindaco Quaglieri stai sereno!!!!”.