Tagliacozzo . L’incontro annuale dei frati francescani della Federazione intermediterranea ministri provinciali. Si è tenuto in Abruzzo, con la presenza di quaranta responsabili di tutte le regioni interessate che si sono ritrovati a pregare insieme e a stabilire le linee future davanti alla tomba di Tommaso da Celano, primo biografo di San Francesco, le cui spoglie riposano nella chiesa di San Francesco a Tagliacozzo.
L’evento del 2020 ha avuto un significato particolare a pochi mesi dalla storica traslazione di un giorno della salma del “Beato” da Tagliacozzo a Celano, paese natio del frate scrittore, si è aperto lunedì a Pescara e si è concluso giovedì sera a Tagliacozzo. Hanno partecipato, all’importante incontro annuale, i frati guardiani dei conventi di Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Puglia e Abruzzo.
L’assemblea si è svolta con diversi incontri e momenti di formazione, preghiera e fraternità sul tema affrontato negli ultimi tre anni dal titolo “Animare, accompagnare e condividere in comunità”. Proprio la condivisione è stato l’argomento affrontato in questa ultima fase del triennio. I superiori di tutto il Sud Italia investono dunque sulla fraternità e si sono posti come obiettivo per crescere nel loro cammino formativo “la condivisione”, nei tempi in cui si parla in maniera sempre più preponderante di ritorno al privato e all’indipendenza. “La fraternità”, ha spiegato il guardiano dei frati che hanno ospitato l’evento, padre Attilio Terenzio, “è il farmaco per questa nuova generazione di uomini e di donne che preferiscono la solitudine alla comunità, la singolarità alla condivisione”.
Il programma precedeva una prima fase a Pescara, all’Hotel Plaza e al Convento Sant’Antonio, alla presenza della scrittrice e biblista Rosanna Virgili. E’ intervenuto anche padre Giovanni Voltan, assistente e definitore generale della Federazione intermediterranea ministri provinciali (Fimp), che ha illustrato le novità e il cammino da seguire alla luce del recente Capitolo generale dei frati di tutto il mondo.
Al capitolo sono state presentate 17 mozioni su vari aspetti, spirituale, pastorale e organizzativo.
La Fimp è uno dei vari “ceti” nei quali si articola l’Ordine dei Frati Minori Conventuali. La Conferenza comprende le Province e Custodie d’Italia, Belgio, Francia, Libano, Malta, Portogallo, Romania, Spagna, Turchia e la Delegazione generale del Medio Oriente. La federazione, guidata da Padre Voltan, prevede la suddivisione di aree geografiche accomunate dalle stesse esigenze e comporta la collaborazione tra i frati provenienti da un determinato territorio anche al fine di creare strutture a servizio di tutti i territori interessati. Cura in particolare l’aspetto formativo dei frati. Fra Giovanni Voltan ha illustrato le prospettive per i prossimi 5 anni. Era presente anche Padre Giambattista Buonamano, della Campania, segretario dei guardiani del Sud.