L’Aquila. Da settembre l’assessorato alla Cultura della Regione Abruzzo avvierà nelle scuole regionali un programma di valorizzazione e conoscenza di Gabriele D’Annunzio. Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche culturali, Luigi De Fanis, nella conferenza stampa di presentazione dello stand Abruzzo al Salone del Libro. “Abbiamo intenzione in occasione dell’importante ricorrenza dei 150 anni dalla nascita del Vate – ha detto De Fanis ? di avviare un programma culturale che coinvolga il territorio e le scuole della regione. Non vogliamo, insomma, che questa importante presenza a Torino sulla figura di D’Annunzio rimanga un fatto isolato che non produca effetti nella nostra regione”. L’assessore De Fanis ha poi parlato di “precisa scelta della Regione che con gli editori abruzzesi vuole intraprendere un cammino comune di promozione del prodotto libro ma anche e soprattutto dello straordinario lavoro che ogni giorni le case editrici portano avanti”. Con l’assessore De Fanis c’era anche l’assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Gianfranco Coppola. “Siamo riusciti ? ha detto il rappresentante della Regione Piemonte ? a veder mantenuta una promessa che abbiamo fatto l’anno scorso in chiusura della XXV edizione del Salone: e cioè dedicare una sezione della manifestazione a D’Annunzio coinvolgendo la regione e il territorio. Lo abbiamo fatto forzando i tempi e impegnando un anno prima la direzione artistica del Salone”. Quest’anno poi, per la prima volta, accanto alla nazione ospite d’onore, che per questa XXVI edizione è il Cile, c’è anche la regione italiana ospite d’onore, che è la Regione Calabria. “Voglio sperare ? ha concluso Coppola ? che in un futuro non tanto lontano anche l’Abruzzo sia chiamato a ricoprire questo ruolo”.