Ovindoli. Un po’ di storia nostrana (mediterranea nel nostro caso) non farebbe male se ben inserita nell’ambito della classica “Sagra di Paese”. È questo l’intento del Comitato Festeggiamenti SantaJona che nell’evento di domani vuole sperimentare , insieme alla ormai collaudata Pizza Fritta di Santa Jona , una serata all’insegna della Musica Mediterranea. Insieme alla Proloco di Santa Jona è stato contattato il gruppo Archetipo Ensemble, una formazione acustica che, da molti anni è presente sulla scena nazionale e internazionale. Il loro repertorio è improntato alla Musica mediterranea, patrimonio più antico e significativo che meglio rappresenta la cultura del nostro popolo.
La millenaria Civilta’ Mediterranea, se pur diversa nelle sue etnie, affonda le proprie radici in una storia comune, una storia scolpita dal mare, fissata dal sole e levigata dai venti, incisa nella terra e nell’anima dei “Popoli del Mare”. Nella musica etnica, questa radice risulta ancora più evidente ed è da questa consapevolezza che trae origine il lavoro del gruppo, portato avanti nel segno di un’appartenenza, di un’identità, di un sentire comune.
Il repertorio dell’Ensemble comprende brani popolari e d’autore del sud Italia e delle tante civiltà fiorite nel bacino del Mare Nostrum, presentati esaltando tutte le contaminazioni greco-arabo-iberiche che caratterizzano questa musica. Si tratta di brani fortemente coinvolgenti, spesso associati alla danza, semplici nella loro struttura e tessitura armonica, ma capaci di risvegliare antiche memorie e suscitare sempre nuove emozioni. Dalla pizzica salentina, alla lunga e variegata
tradizione Napoletana, dal fado portoghese alle espressioni musicali di area ispanica, incontriamo ritmi e sonorità che ci appartengono, proposti attraverso voci e strumenti tradizionali.
La formazione ha al suo attivo moltissimi i concerti tenuti sia in Italia che all’Estero, per Enti, Istituzioni e Teatri di tradizione. Significative le collaborazioni con l’Università Federico II di Napoli, con il Ministero degli Esteri, con il CIDIM per i Musei Vaticani, con la rete internazionale degli Amici della Musica, con la RAI, con organizzazioni di servizio sociale come i Rotary ed i Lions Club, la Croce Rossa Internazionale, Accademie, Consolati ed Ambasciate.
Hanno appena pubblicato il loro 3° CD “…So’ sempe parole d’ammore”, dedicato alla storia musicale di Napoli.
Voce e mandola – Maria Ausilia D’Antona
Voce e percussioni – Maria Assunta Recalina
Liuto cantabile – Marilena Serafini
Chitarra – Gabriele Falcone
Chitarra – Sergio Trojse
Basso acustico – Alfredo Trojse
Per una sera quindi, sotto lo sguardo antico della torre medioevale di Santa Jona, dimentichiamo i latini-americani, dimentichiamo la musica leggera e avventuriamoci in un viaggio nelle nostre radici più arcaiche di “popolo del mare”, il più antico dei mari, l’affascinante mare tra le terre, il “nostro” Mediterraneo.
A Santa Jona di Ovindoli a partire dalle 21:00 , ovviamente oltre la PIZZA FRITTA ci saranno altre cose buonissime da mangiare.
Comitato Festeggiamenti Santa Jona 2017 e Proloco di Santa Jona