San Vincenzo Valle Roveto. La comunità di Roccavivi celebrerà i 190 anni della nascita di un suo illustre figlio, il servo di Dio Padre Fortunato Maria De Gruttis, sacerdote passionista nato nel comune rovetano il 3 marzo 1826. Padre Fortunato si distinse fin da subito per zelo di carità, fu predicatore suadente e carismatico, potente esorcista e amico dei poveri e degli ultimi, ma il suo luogo privilegiato, il luogo in cui consumò letteralmente la sua esistenza fu il confessionale. Fu instancabile confessore e salvatore di anime, a lui accorrevano schiere innumerevoli di penitenti e per tutti padre fortunato aveva una parola di conforto, un consiglio, un’ammonizione, così che ognuno usciva dal suo confessionale con lo spirito risanato, con il cuore più libero e l’anima più leggera. Uomini e donne di ogni ceto, di ogni condizione e di ogni età accorrevano al convento di San Sosio in Falvaterra, dove trascorse la maggior parte della sua vita, per conoscerlo e confessarsi. Tra essi anche molti religiosi e sacerdoti. Qui Padre Fortunato morì, in odore di santità, il 28 dicembre 1905, nel 1992 il papa San Giovanni Paolo II, riconoscendone le virtù straordinarie, lo dichiarava Venerabile. In questo giubileo straordinario della Misericordia Padre Fortunato si ripropone a noi come fulgido esempio e modello da seguire, quale instancabile “martire del confessionale e apostolo della Misericordia”.
Il programma delle celebrazioni prevede:
– 1 marzo, ore 20:30: Ora di Adorazione Eucaristica con lettura di brani tratti dagli scritti del venerabile.
– 2 marzo, ore 20:30: Conferenza sulla vita e le virtù di Padre Fortunato “apostolo e martire della Misericordia”, tenuta da Padre Antonio Siciliano, superiore regionale dei passionisti del basso Lazio e Campania.
– 3 marzo ore 17:00: Solenne Concelebrazione Eucaristica dei padri passionisti del convento di Sora, presieduta da Padre Salvatore Crino, responsabile spirituale dell’ospedale di Sora.