Avezzano. L’associazione musicale Hathor opera sul territorio marsicano, e non solo, da oltre 15 anni con l’intento di permettere ai più o meno giovani di coltivare i propri interessi artistici e culturali. È una realtà amatoriale che, animata dalla passione e dalla voglia di essere utile al territorio, si compone di persone che, con diverse conoscenze e capacità, prestano gratuitamente la propria opera anche se, nel tempo, non è mancata la collaborazione con professionisti che hanno contribuito, per il solo spirito di collaborazione, alla crescita e alla formazione delle persone e dei progetti portati avanti dall’Associazione Musicale Hathor.
Dopo aver messo in scena diversi musical quali Peter Pan, La Bella e la Bestia, Al-addin, Alice anche per l’anno 2020 erano in cantiere diversi progetti. La Compagnia Teatrale “Realtà O-Scena” avrebbe dovuto debuttare a marzo con il musical “La Sirenetta”.
L’Orchestra “That’s Harmony”, per la stagione estiva, aveva in programma diverse repliche di “Pinocchio…storia di un burattino!”; spettacolo di musica e narrazione caratterizzato dalla proiezione di rappresentazioni grafiche realizzate da una matita che, su un foglio bianco, disegna l’evolversi dell’intera storia. Ma il Coronavirus ha fermato tutto.
“Oggi, dopo tante sfide affrontate, molte vinte e qualcuna persa, ci ritroviamo a vivere insieme al resto del mondo qualcosa molto più grande di noi che ci ha costretti a fermarci. Il nostro pensiero va a tutti coloro che purtroppo non sono più tra noi, a coloro che non stanno bene, a chi ce la sta mettendo tutta per difenderci e a coloro che, in questo periodo, stanno affrontando momenti poco felici. Non ce la sentiamo di festeggiare come se niente fosse, ma ai bambini vogliamo fare una bella promessa.
Cari bambini, non appena tutto questo sarà finito, saremo felici di ospitarvi gratuitamente a vedere qualsiasi nostro spettacolo in qualunque teatro ci esibiremo. Ecco! Questo è il nostro regalo che mettiamo sotto l’Albero per tutti voi. Tanti Auguri cari bambini, a voi e a tutti i vostri cari”.
Un “regalo” con la speranza che presto si possa tornare a vivere la normalità, ad animare i Teatri ed a riaprire i Sipari che spalancano le porte della conoscenza e della fantasia.