Avezzano. Tre roghi stanno mettendo in ginocchio la Marsica negli ultimi giorni. Sono andati in fumo fino a oggi, per gli ultimi tre incendi e senza considerare quelli delle scorse settimane, circa 150 ettari di territorio. Non c’è quindi solo il Morrone che sta devastando la zona di Sulmona, e per cui sono a lavoro mezzi aerei che hanno effettuato quasi 100 lanci. Le emergenze riguardano anche altre località. Secondo il report della sala operativa Abruzzo dei Vigili del Fuoco sono attivi i roghi a Marano dei Marsi, frazione di Magliano, con un’area interessata di una quindicina di ettari e quello di Val dei Varri, nel comune di Sante Marie su un’area di oltre 120 ettari.
Sembra invece ormai spento il rogo che negli ultimi giorni ha bruciato le zone adiacenti della faggeta di Fonte Maddalena, nel comune di Cappadocia. Il territorio è stato bonificato ma poi le fiamme sembrano aver ricominciato a bruciare. Ora la situazione sembra invece sotto controllo. La zona è stata messa in sicurezza. Intanto sul fronte delle indagini sembra che alla base dei roghi c’è la mano di un piromane. I tecnici dei vigili del fuoco hanno raccolto informazioni utili sul caso ma per ora si mantiene il massimo riserbo. Stessa cosa per l’incendio di Tagliacozzo dove un piromane aveva tentato di dare fuoco alla pineta, per poi spostarsi appunto verso Sante Marie.