Tagliacozzo. L’associazione culturale Progetto comune, in collaborazione con Prysmian Spa, ha organizzato nello splendido contesto del Teatro Talia di Tagliacozzo dalle 9.00 alle 16.30 un convegno dal titolo “6 aprile 2009: a due anni di distanza dal terremoto dell’Aquila, alcune riflessioni sull’evento”. Sul terremoto del 2009 che ha distrutto L’Aquila e i paesi del circondario sono state spesi milioni di parole, pubblicati più di 150 testi e sono scorsi fiumi di inchiostro in migliaia di articoli e saggi, sono andate in onda migliaia di ore in TV e saturati i blog nella Rete. Ciononostante molte domande su quanto è accaduto prima e dopo la forte scossa della notte che ha cambiato la vita degli aquilani/abruzzesi sono rimaste ancora senza una risposta, non solo scientifica. La giornata vuole rappresentare, oltre che un momento di commemorazione anche uno stimolo per un confronto senza pregiudizi, in un contesto suggestivo e non istituzionale, attraverso un confronto aperto e multidisciplinare sull’argomento da parte dei numerosi e qualificati esperti e rappresentanti del mondo politico, imprenditoriale e della società civile che hanno dato la loro cortese disponibilità a partecipare alle tre tavole rotonde previste. Quando l’Associazione ha cominciato a ideare questo evento nulla era ancora avvenuto in Nuova Zelanda e soprattutto Giappone. Le recenti tragedie estremo orientali, oltre far tornare ancor più di attualità il tema, hanno riconfermato – ammesso che ve ne fosse stato ancora bisogno – che il terremoto, in se, non uccide. Uccide lo tsunami, ma non è il caso dell’ Abruzzo, uccidono le case costruite male o prive di criteri antisismici e crollano. Oltre ai tecnici e a esperti di finanza e settore assicurativo, è prevista la partecipazione dei presidenti della Regione, Gianni Chiodi, e della Provincia Antonio Del Corvo.