Celano. Celano commemora con un targa le donne vittime della violenza. L’iniziativa partita da “Donne Democratiche” ha trovato il consenso e la piena, sorprendente, collaborazione di quasi tutte le forze politiche cittadine. PD, M5S, FI , CIVICO Centrodestra, SEL hanno infatti dato vita a un comitato trasversale e aperto per organizzare la manifestazione in programma per oggi presso la Sala Consiliare del Comune di Celano. Il protocollo della cerimonia alle 11 prevede l’intervento di personalità della società civile, alle 12 è previsto lo svelamento della targa nella Sala Consiliare. Il Comitato “Una Targa per la vita” invita tutta la cittadinanza a partecipare all’importante manifestazione per dare un segnale forte e deciso . “L’unità d’intenti e lo spirito collaborativo – sottolinea il Comitato – dimostra che insieme si può lavorare efficacemente per costruire una realtà sociale migliore a partire dalla nostra Città. Occorre una fattiva collaborazione tra gli attori sociali, politici e della società civile del territorio per attuare azioni concrete volte all’eliminazione della violenza contro le donne. Purtroppo ogni giorno si assiste a fatti cruenti di efferate violenze. E’ una violazione dei diritti umani che spesso passa tragicamente inosservata. Secondo alcune statistiche dell’Onu, per le donne di età compresa tra i 15 e 44 anni, la violenza è una delle maggiori cause di morte e disabilità. Solo nel 2006, secondo i dati Istat, le donne italiane vittime di violenza sono state 1 milione e 150 mila. Il 3,5% ha subìto violenza sessuale, il 2,7% violenza fisica; 74 mila le donne che hanno subìto stupri o tentativi di stupri. Sono 1 milione e 400 mila le ragazze vittime di violenza sessuale prima dei 16 anni. La tendenza è destinata ad aumentare. Di fronte a queste aberranti cifre sono necessari cambiamenti culturali volti a creare una cultura del rispetto verso le donne e questo è possibile anzitutto con un impegno continuo e tangibile. L’iniziativa celanese – spiega il Comitato – si inserisce in questa direzione ed è un primo passo verso una serie di azioni future volte a contrastare il fenomeno. Un ringraziamento particolare va al Commissario Prefettizio dott. Mauro Passerotti per la sua disponibilità e sensibilità dimostrata”. Fanno parte del Comitato: Annamaria Bacchetta, Simona Ciaccia Cerone, Pamela Fegatilli, Guido Villa, Laura Ciriaci, Matteo Stornelli, Carmela Tomassetti, Filippo Rosati, Guido Piperni, Pasqualina Aureli, Daniele Iacutone, Vittoriano Baruffa, Lucio Perrotta.