Celano. Tornano le ronde in città. Ad annunciarlo è Lucio Perrotta che già diversi mesi fa aveva deciso di avviare le ronde per la sicurezza di Celano. “Per Celano ed i Celanesi, dopo oltre le 1500 firme raccolte, credo sia d’obbligo tirare le somme sui risultati ottenuti. Se da un lato abbiamo ottenuto una drastica riduzione dei furti, anche se da registrare purtroppo ciò che sta accadendo nell’ultima settimana, dall’altro lato riguardante il disagio sociale e fenomeni di spaccio nulla è cambiato anzi… si vendono più dosi di sostanza stupefacente che castagne”, ha commentato Perrotta, “mi chiedo ora di chi sono le responsabilità. Di certo la prima è la mia, che da più di un anno combatto contro i mulini a vento e cosa ancor più grave, ho messo a rischio l’incolumità della mia famiglia. La seconda è dei celanesi, quelli non più con gli attributi o quelli solamente demoralizzati e inermi di fronte a questi atteggiamenti delinquenziali, la terza responsabilità credo la si debba attribuire alle Forze dell’ordine, più esasperate e disperate di noi cittadini, perché consapevoli dei loro sforzi, rischi e pericoli, vengono bistrattati da chi invece dovrebbe garantire loro la massima autorevolezza d’azione e di intervento. Chi invece non si sente coinvolto o solamente disinteressato sono gli altolocati di tutte le Istituzioni presenti in Italia e parlo in primis dei Politici, dei Giudici, dei Funzionari responsabili della Sicurezza. Consapevole delle mie responsabilità”, continua Lucio Perrotta, “credo sia d’obbligo tornare nei prossimi giorni in Piazza e alzare il tiro contro tutti, contro a chi non GLIENEFREGANIENTE, contro chi è più interessato alla difesa d’ufficio di questi delinquenti pagati da noi cittadini, contro chi dice ‘’sono povere e brave persone, quindi tana liberi tutti’’,contro chi pensa che è un problema degli altri, contro chi passa per strada e volta la testa mentre si commercializzano dosi e dosi di stupefacenti, contro chi ti obbliga a non toccare i ‘bisognosi’ che ti entrano dentro casa, ti violentano, ti derubano, ti tagliano il materasso e ti distruggono la casa.. Ma a noi cittadini onesti chi C..ZO CI PENSA… Siamo stati lasciati soli, indifesi, depressi, demoralizzati, sempre più poveri, sempre più tassati e fiscalmente controllati, solo perché non c’e’ da lucrare sulla nostra difesa, solo perché non siamo arrivati in Italia con i barconi, solo perché abbiamo qualche lontano parente che ha reddito, anche se poi noi non abbiamo i soldi per pagare le tasse che qualcuno ‘se magna’, non abbiamo i soldi per pagarci gli avvocati, o le bollette, o i buoni mensa o lo Scuolabus… Ma noi cittadini onesti CHE C..ZO SIAMO DIVENTATI..Facciamo valere i nostri diritti a tutti i costi, tuteliamo chi, con animo, coraggio e sacrificio si alza la mattina alle 5:00 per andare a lavorare per € 50,00 e basta giustificare o coprire chi rientra alle 5:00 di mattina con € 500,00 in tasca senza aver sudato. Torno in Piazza per ricordare a tutti che la SICUREZZA DEI CELANESI E’ UNA COSA SERIA, non stagionale e non di passerella Politica. Chiedo nuovamente l’appoggio di chi come me e una volta per tutte vuole dire basta, basta con l’indifferenza di chi invece si deve ritenere responsabile e basta far finta di niente. A queste persone chiedo un appoggio.. Lucio Perrotta cell. 327/2025854.