Canistro. Organizzata dal Comune e dalla locale Pro loco APS, la 46esima Sagra della Castagna Roscetta, che nell’edizione 2024 si tiene a Canistro Santa Croce sabato 26 e domenica 27 ottobre, ha contemplato attività quali street food, preparazione di piatti tipici locali, isole musicali, trekking tra i boschi di faggete e castagne.
A questo si è aggiunta la 18esima mostra estemporanea di pittura intitolata a Pierino De Michele. Più di 35 i virtuosi della pittura (le opere erano tutte bellissime) che, sabato 26 hanno partecipato.
La giuria, presieduta dall’insigne critico letterario e d’arte, Professor Massimo Pasqualone, composta da esponenti della cultura abruzzese (Alessandra Melideo, Alessandra De Michele, Federica Sparanero, Orietta Spera) ha selezionato, nel pomeriggio, tra magnifici quadri, i tre che hanno costituito, con il vincitore, il podio.
Perfettamente calzante con il tema dell’esposizione, cioè “Il sorriso delle tradizioni”, lo splendido dipinto vincitore è stato quello dell’artista Concetta Daidone; 2° classificato, un inno ai colori tenui e alla luce per Antonio Mazziale; al terzo posto, con un’interessante veduta, Andrea La Rovere. Inaspettato e piacevole cadeau l’elaborato del più piccolo partecipante alla manifestazione: considerato la “mascotte”, in piazza c’era anche, con il suo quadro, accompagnato dai genitori, il dolcissimo Tommaso Tiberi, con il quale tutti si sono profusi nei più bei complimenti.
La premiazione, presentata dalla giornalista Orietta Spera, nella piazza di fronte alla Chiesa nuova della Madonna della Fonticella, gremita di gente, tra caldarroste (dette “casciole” dai nativi) buon cibo e tanta musica, ha avuto luogo alla presenza del Sindaco di Canistro, Gianmaria Vitale, del presidente della Pro loco, Enrico Cesareo, del signor Franco De Michele (in rappresentanza della famiglia di Piero De Michele, personalità locale alla quale è stata intitolata, ripetiamo, l’Estemporanea), dei giovani scrittori Matteo Coco (con il libro: “Io… Fragile e invincibile”, scritto con Andreana Castelli, edito da “Reverdito – Vita Vissuta”) e Claudia Iacobelli, avezzanese (il suo libro: “DoppiaMente”, novità editoriale, casa editrice “Infuga Edizioni”) e dei giovanissimi Aurora Alonzi e Michele Degni (fondamentale è stato il loro supporto tecnico – logistico per i giurati). Si ringraziano, oltre ai vari signori componenti la Pro loco e all’amministrazione comunale (in modo speciale citiamo l’efficientissima Sara De Michele, consigliera comunale delegata alla cultura, facente parte del direttivo Pro loco), gli amici fotografi presenti (nominiamo per tutti Severino Alessandro) e l’associazione “CameraScura” per il servizio televisivo.