Canistro. Con una cerimonia toccante e partecipata è stato intitolato sulla Panoramica a Canistro, Largo Franco Dosa. Dosa, giovane di Civitella Roveto, morì nell’86, per un malore, a 200 metri dal traguardo della X edizione de “La marcia delle fonti”. A lui è stata dedicate un’intera giornata dal titolo “Una vita per lo sport, Uno sport per la vita”, organizzata dall’Avis, presieduta da Lina Fontana, promossa dal Comune di Canistro e a cui ha partecipato anche il campione mondiale di ultramaratona, Giorgio Calcaterra. “Un ringraziamento particolare a Giuseppe Coco per la realizzazione dell’opera” commenta il sindaco Antonio Di Paolo, “e a Marino Fontana per l’impegno con cui ha portato avanti il progetto”. “Un sentito grazie” continua l’assessore allo sport Massimiliano Bisegna, “a tutti i presenti e alle persone che stamattina hanno ripercorso il vecchio tragitto della Marcia delle fonti in ricordo di Dosa”. La targa e i dipinti in onore di Dosa sono stati inaugurati dal nipotino che porta il suo stesso nome. Presenti anche i familiari tra cui il fratello Giovanni, le associazioni e l’amministrazione comunale di Civitella, rappresentata dal vicesindaco Ianna Franca Lelli e l’assessore Ludovica Villa. Le associazioni di Civitella Roveto: Avis, Pro loco, Gruppo Alpini, I Briganti, Eco Roscetta, Vivo Qui, La Banda e la società Sportiva. Le associazioni di Canistro: Avis, la Pro loco, il Circolo Culturale Bandistico, Corrente Alternata Group, il gruppo alpini “Antonio Natalia”, il coro parrocchiale “Eliana Persia”, il Liri. Per il Comune di Civita d’Antino, presente l’assessore Federico Cecchini e per la Provincia dell’Aquila, Emilio Cipollone. Nel pomeriggio, a “Largo Franco Dosa” è stato presentato il libro di Marino Di Marco, presidente onorario della manifestazione. Grande emozione tra i presenti per la storia raccontata nel libro, in cui Di Marco, atleta che ha superato una grave malattia, ha raccontato la sua esperienza personale. Relatore Sergio Natalia.