Avezzano. “Fruit Logistica” – fa presente Confagricoltura L’Aquila – è la più importante fiera internazionale del settore ortofrutticolo e nel 2013 ha registrato la presenza di oltre 58.000 visitatori professionisti di cui 48.000 dall’estero e 2.600 espositori di tutto il mondo. Ogni anno vengono scelte 10 aziende a cui viene assegnato il premio per l’innovazione dell’anno”. Massiccia la presenza delle imprese italiane dove dimostrano grandi capacità anche innovative. Confagricoltura L’Aquila sottolinea, con soddisfazione, come l’azienda Aureli con sede a Ortucchio – associata all’Organizzazione – sia nella rosa delle dieci candidate al premio di Fruit Logistica. Alla presenza di Mario Guidi Presidente nazionale di Confagricoltura Alessandro Aureli ha presentato l’ultima invenzione dell’azienda “si tratta di una panatura a base di prodotti vegetali provenienti dal Fucino che costituiscono un ottimo sistema per introdurre più verdure nella dieta di adulti e bambini. Trattandosi di farine ottenute dall’essiccazione della materia prima, inoltre, il loro contenuto in vitamine è particolarmente elevato” Prosegue Alessandro Aureli “siamo orgogliosi di questa nomination, abbiamo dimostrato che il territorio del Fucino è in grado di produrre eccellenze apprezzate e riconosciute in tutto il mondo questo dovrebbe spingere gli altri agricoltori locali ad indirizzare le loro aziende ad acquisire i mercati internazionali così da rilanciare l’economico del nostro territorio”. Corollario alla manifestazione di Berlino è stata la serata organizzata da Confagricoltura e Camera di Commercio italiana per la Germania e che ha visto la partecipazione di imprese italiane, buyer ed importatori tedeschi, un incontro necessario per accendere i riflettori sul made in Italy agroalimentare.“Con i suoi circa 5,2 miliardi di euro di import, la Germania è il primo Paese di destinazione dei prodotti agroalimentari italiani – ha sottolineato il Presidente nazionale di Confagricoltura Mario Guidi -. Quello tedesco è un mercato maturo e consolidato e proprio per questo va curato ed esplorato a fondo. Le quote conquistate vanno mantenute, cosa sempre più complessa in un mondo globalizzato, e vanno trovati spazi ulteriori di business per i nostri imprenditori e per i nostri prodotti”.