Avezzano. A 91 anni con demenza senile lasciata sola. La denuncia arriva dalla figlia all’ospedale di Avezzano. Una vicenda che solleva interrogativi sulla sicurezza e l’attenzione verso i pazienti fragili. Una donna di 91 anni con demenza senile è stata trovata dalla figlia mentre vagava nel piazzale dell’ospedale di Avezzano, dopo essere stata presa in carico dal pronto soccorso. La figlia, allontanatasi brevemente per recuperare effetti personali, è tornata trovando la madre fuori dal reparto, in evidente stato confusionale.
“È impensabile che una persona in queste condizioni possa uscire senza che nessuno se ne accorga,” denuncia la figlia, visibilmente scossa. La vicenda ha sollevato l’indignazione della famiglia, che ora chiede risposte e maggiore attenzione per evitare che episodi simili possano ripetersi.
L’episodio mette in luce la necessità di protocolli più rigidi e di una sorveglianza costante per tutelare i pazienti più vulnerabili, soprattutto in un contesto delicato come quello del pronto soccorso. Si attendono chiarimenti sulle misure adottate per garantire la sicurezza dei pazienti. Il pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano è da tempo sotto pressione a causa di un bacino d’utenza sproporzionato rispetto alle risorse disponibili. La struttura, infatti, può contare solo sul supporto dei due punti di primo intervento di Tagliacozzo e Pescina, che alleggeriscono il carico solo per i codici verdi e gialli. L’affluenza continua e la carenza di personale rendono i tempi di attesa lunghissimi, creando situazioni di sovraffollamento e mettendo a dura prova l’efficienza del servizio. In questo contesto, episodi come quello della signora novantunenne evidenziano la necessità di un potenziamento delle risorse per garantire la sicurezza e l’assistenza adeguata a tutti i pazienti. Spesso il personale sanitario, soprattutto nel reparto di pronto soccorso, si è trovato costretto a far fronte a delle situazioni di sovraffollamento che hanno creato anche tensione tra i pazienti con numerose aggressioni al personale della struttura sanitaria. Tutto ciò evidenzia la necessità di incrementare il personale sanitario, soprattutto medici e infermieri, dell’ospedale di Avezzano.