Avezzano. Carambola di auto sulla Roma – L’Aquila, soccorritori e operatori della Strada dei Parchi salvi per miracolo. A causa della forte pioggia intorno alle 10 una Golf con a bordo due coniugi di mezza età al chilometro 77 ha sbandato ed è finita fuori strada. Un automobilista, che sopraggiungeva, si è fermato per prestare soccorso all’uomo ferito alla testa in attesa dell’arrivo degli operatori sanitari. Sul posto si sono portati gli uomini della squadra seconda sezione Valle del Salto della Strada dei Parchi e due pattuglie della Polizia stradale per veicolare il traffico viste le condizioni meteo avverse. Dopo aver segnalato l’incidente e allertato il 118 gli operai della società che gestisce l’autostrada stavano parlando con il ferito per accertarsi delle sue condizioni. In quel momento, senza che se ne rendessero conto, un suv della Mitsubishi proveniente da Roma ha sbandato, ha colpito la Golf ferma facendola schizzare oltre la corsia d’emergenza e prima di cappottarsi ha danneggiato anche il Qashqai del giovane che si era fermato per aiutare i due coniugi. “Abbiamo visto l’auto venire verso di noi senza fermarsi, ci siamo spaventati molto”, ha raccontato Pasqualino Di Cristofano arrivato con la squadra della Strada dei Parchi per coordinare la situazione, “con la pioggia battente non ci siamo resi conto di quello che stava accadendo. Nell’urto il giovane che era sceso per prestare soccorso all’automobilista finito fuori strada è stato sbalzato al lato della strada ed è finito nella cunetta. Noi ci eravamo spostati di qualche metro, poteva succedere una tragedia. Quando si vedono mezzi di soccorso fermi si deve rallentare e bisogna prestare attenzione anche alle informazioni che vengono date tramite i pannelli informativi”. Il soccorritore è stato immediatamente trasferito dal 118 all’ospedale di Avezzano a causa delle ferite riportate. La viabilità ha subito dei rallentamenti fino alle 12 quando i mezzi sono stati rimossi dalle carreggiate. L’incidente è avvenuto una settimana dopo il tragico schianto che è costato la vita a due operai della società Olarini e Battaglia. Insieme a un collega stavano lavorando tra il casello di Avezzano e quello di Aielli-Celano quando un’auto è sopraggiunta e si è schiantata addosso al loro furgone parcheggiato lungo la corsia d’emergenza. Nell’impatto ha perso la vita anche la donna che viaggiava sull’auto, Domenica Martini di 77 anni.