Avezzano. Era entrato in casa per rubare una bicicletta e non pensava di essere scoperto, e nemmeno che il vicino di casa, e cognato dell’inquilino, fosse di un poliziotto. Alla fine è stato arrestato dall’agente. E’ accaduto durante la notte in un’abitazione di Avezzano e il giovane di 32 anni, A.M., è finito in cella con l’accusa di tentata rapina. Secondo la ricostruzione degli investigatori, il giovane è entrato in casa durante la notte per rubare, ma il proprietario ha sentito dei rumori e si è alzato per controllare cosa stesse accadendo e si è trovato davanti il ladro che ha tentato la fuga. Ha chiesto l’aiuto del cognato poliziotto e c’è stata una colluttazione, ma l’agente ha deciso di non demordere e quando lui è fuggito si è messo all’inseguimento bloccandolo e chiedendo l’intervento dei colleghi. Il giovane, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, è stato rinchiuso nel carcere di Avezzano in attesa di essere ascoltato dal gip del tribunale di Avezzano.