Celano. Nessun colpo basso, anzi una determinante e ulteriore spinta in avanti, in tema di trasparenza nella pubblica amministrazione, per elevare ancora di più i livelli e i criteri di garanzia e di tutela per i cittadini. Non si è fatta attendere la nota di risposta dell’amministrazione comunale in merito a quanto affermato dal consigliere comunale di opposizione, Cesidio Piperni, che ritiene un colpo basso, da parte della maggioranza, l’inversione dei punti e il non accoglimento della mozione sulla commissione di controllo e garanzia. Come è stato ampiamente illustrato nel corso della seduta consiliare (forse il consigliere Piperni era un pochino distratto o assente dall’aula) l’inversione dei punti due e tre è stata proposta ed approvata dalla maggioranza per una ragione molto semplice. La nuova amministrazione – prosegue la nota – intende dare seguito a quanto preannunciato in campagna elettorale, in particolare intende procedere ad un aggiornamento e ad una revisione che renda più organiche e coordinate tra loro le norme dello statuto e dei vari regolamenti comunali, oltreché redigerne di nuovi qualora ce ne fosse bisogno. La necessità di realizzare tale armonizzazione è determinata dal fatto che alcune di queste regole risultano tra loro contraddittorie o necessitano di aggiornamenti, alla luce di intervenute modificazioni alle leggi nazionali e regionali; c’è bisogno inoltre di colmare diverse lacune e regolamentare nuovi ambiti amministrativi. Tutto ciò, al contrario di quanto sostenuto dal consigliere Piperni, serve proprio a rendere più trasparente possibile ogni attività ed ogni iniziativa amministrativa. La trasparenza, la garanzia e la tutela degli interessi dei cittadini è stata ed è la stella polare della amministrazione Santilli, per cui, stia tranquillo il consigliere Piperni, che nessuno vuole precludere la sua voglia di trasparenza. Anzi, allo stesso consigliere di minoranza, reo insieme ad altri di aver mandato a casa la passata amministrazione comunale, andrebbe ricordato, proprio per una questione di trasparenza e rispetto, che gli elettori stanno ancora aspettando le motivazioni che attivarono l’insulso gesto. Stiano tranquilli, perciò, i consiglieri di opposizione: nessuna preclusione, come invece si vorrebbe far intendere, nei riguardi di proposte di istituzione di nuove commissioni comunali. Tanto è vero che persino durante il dibattito in sede consiliare è stato richiesto, come è giusto ed opportuno che sia nel nome della trasparenza e della condivisione, la partecipazione ed il contributo delle minoranze per discutere delle commissioni stesse. Sempre in tema di trasparenza – conclude la nota – al consigliere Piperni rammentiamo che il sito web istituzionale del Comune contiene una sezione (portale della trasparenza) istituita, in ottemperanza a quanto previsto nel decreto legislativo numero 33/2013, nel corso della passata amministrazione della quale lo stesso Piperni faceva parte.