Ortucchio. L’associazione culturale “Quelli di Archippe”, che da cinque anni gestisce il castello Piccolomini di Ortucchio, presenta la mostra fotografica “I tesori di San Rocco e Sant’Orante”, che si terrà dal 2 agosto, con inaugurazione alle ore 18, fino al 30 agosto all’interno della fortezza ortucchiese. Organizzata in occasione dei cento anni dal tragico evento del terremoto del 1915, la mostra vede protagoniste le opere una volta ospitate nelle due chiese del paese che furono gravemente danneggiate dal sisma: Sant’Orante, poi ricostruita negli anni Sessanta e Settanta, l’altra invece demolita a causa della gravità dei danni. Tra le opere spiccano, in particolare, quelle legate alla scuola sulmonese del XV/XVI secolo e, soprattutto, all’artista Giovanni da Sulmona. Oggi le opere lignee sono ospitate nel museo civico di Sulmona e il loro stato di conservazione ne sconsiglia lo spostamento. Per dare la possibilità ai cittadini e ai visitatori del castello Piccolomini di Ortucchio di poterle ammirare, in collaborazione con la soprintendenza beni artistici e paesaggio dell’Abruzzo, l’associazione ha deciso di riprodurle fotograficamente e a grandezza naturale. Fu Jacovella, ultima e sfortunata discendente dei conti di Celano, a sostenere e rilanciare intorno alla metà del 1400 il culto di Sant’Orante con offerte che comprendevano la maggior parte delle opere protagoniste della mostra, che oggi vengono riproposte al pubblico nella fortezza ortucchiese, coeva delle prime, essendo stato il castello ricostruito da Antonio Piccolomini nel 1488. A questa prima fase fotografica della mostra, seguirà una fase (intorno alla fine del corrente anno) in cui le opere verranno, in collaborazione con l’accademia delle belle arti dell’Aquila, riprodotte attraverso l’utilizzo delle tecnologie di scansione e stampa tridimensionale. L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Ortucchio e della città di Sulmona, con il contributo della Fondazione Carispaq – Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila. Maggiori informazioni e contatti: presidente dell’associazione culturale “Quelli di Archippe”, Edoardo Jageregger – http://www.quellidiarchippe.com/rassegne-ed-eventi/terraemotus-2015/ – [email protected] – 347.1955787 (dottor Marco D’Amico).