Avezzano. I tagli dei trasporti pubblici nella Marsica sono stati al centro della discussione nell’ultimo consiglio provinciale. Il consigliere Emilio Cipollone ha proposto un tavolo di confronto per fare in modo che tutti possano dire la loro sulla vicenda. “Quello che sta succedendo è incredibile”, ha commentato, “al più presto verrà convocato un consiglio provinciale straordinario e un tavolo per fare in modo che il sottosegretario Camillo D’Alessandro, si confronti con i sindaci e con gli utenti perchè è necessario trovare insieme una soluzione che non penalizzi gli utenti”. Grazie a 4 punti all’ordine del giorno presentati dal Centrodestra su altrettante questioni territoriali aperte (messa in sicurezza Cintarella, Polo unico dei servizi agricoli del Fucino, selecontrollo ungulati e cinghiali, taglio trasporti pubblici TUA) si è tenuto, finalmente, un Consiglio Provinciale. “Come è evidente dalla loro indiscussa importanza, le tematiche affrontate hanno sollevato un lungo, propositivo, confronto anche con la maggioranza”, hanno commentato i consiglieri Felicia Mazzocchi, Gianluca Alfonsi, Americo Montanaro e Paolo Federico, “certamente tutti noi abbiamo a cuore l’intero territorio provinciale e dobbiamo essere uniti in sua difesa, ma non abbiamo altri strumenti se non il consiglio provinciale, ed in quello di oggi abbiamo preso atto dell’interesse del Presidente De Crescentiis su ogni argomento e del proprio impegno a portare avanti le istanze prospettate. In materia di trasporti ci sarà a breve, dunque, un Consiglio ad hoc con relazione del rappresentante regionale per chiarire il piano TUA e difendere le necessità di trasferimento dei cittadini su tutta la provincia. In materia di selecontrollo dei cinghiali il piano è pronto e operativo, anche grazie alla polizia provinciale, come affermato dallo stesso Presidente, con impegno ulteriore a reperire le somme necessarie a metterlo subito in atto. Per la messa in sicurezza della Cintarella sono in via di ultimazione le modifiche alla relazione acclarante che potrà rendere spendibili le economie necessarie – circa 900.000 euro -, ma al contempo abbiamo sollecitato la Regione a fare la sua parte con risorse proprie in modo da fare un intervento completo, come preannunciato nelle varie riunioni dal Governatore regionale”. In ultimo, la mozione sui servizi all’agricoltura presentata da Mazzocchi ed Alfonsi ha stimolato più ampie considerazioni arricchendosi, a 360 °, del problema della depurazione, dell’irrigazione, delle strade, e di tutto quello che integra nella sua complessità il comparto agricolo. Tema che porteremo avanti in un incontro a breve con tutti i consiglieri marsicani. È nostro scopo unico la tutela ed il miglioramento del nostro territorio e, nonostante l’obbrobrio della Legge Delrio e fermi restando i servizi che siamo tenuti a garantire, dobbiamo ricercare i nostri spazi di confronto; esortiamo, quindi, il Presidente a convocare qualche Consiglio in più visto che eravamo abituati ad una palestra di buona, proficua, attività politica che altrimenti vedremo sfumare.