Avezzano. Maggioranza compatta per la rimodulazione della Giunta guidata dal sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio. Al termine della riunione con tutti i capigruppo consiliari (Pd, Per Avezzano, Udc, Partecipazione popolare, Progetto Avezzano, Avezzano Futura , FLI e API), infatti, è stato designato ufficialmente l’esecutivo che andrà ad amministrare la città capoluogo della Marsica. Alla squadra Di Pangrazio si aggiungono Alessandra Cerone e Fabrizio Amatilli che rappresentano appieno la volontà cittadina, essendo rispettivamente prima delle votate della liste in appoggio a Di Pangrazio e consigliere comunale in carica. A fare un elegante passo indietro è stata l’assessore alle pari opportunità, Patrizia Petricola, che con una lettera indirizzata al sindaco ha rassegnato formalmente le dimissioni. “Ringrazio Patrizia per l’ottimo lavoro svolto e soprattutto per aver dimostrato ancora una volta che essere una squadra forte e coesa per il bene della collettività, vuol dire anche avere l’intuito di fare un passo indietro quando è necessario – ha commentato il sindaco – ai neo assessori vanno i migliori auguri di buon lavoro. La Giunta sarà l’espressione del rinnovato legame di questa amministrazione con i cittadini, dove governo tecnico e politico hanno saputo formare il giusto connubio per incontrare le esigenze del territorio. Sono certo che faremo ancora molto e ancora meglio, in completa sinergia e con l’unico obiettivo di migliorare la qualità della vita della nostra città”. Il sindaco trattiene le deleghe ai lavori pubblici, edilizia scolastica, avvocatura, sanità, rapporti con i quartieri e frazioni; Ferdinando Boccia, vicesindaco con delega al bilancio, trasporti e partecipate; Alessandra Cerone sarà impegnata nelle politiche del lavoro, personale e protezione civile. Fabrizio Amatilli si occuperà di Cultura, sociale e sport. Francesco Paciotti di urbanistica, agricoltura e pari opportunità; Crescenzo Presutti di ambiente, arredo urbano e verde pubblico; a Roberto Verdecchia vanno la viabilità e le attività produttive e a Luca Angelini polizia locale e patrimonio.