San Benedetto dei Marsi. Sabato 25 luglio nel campo sportivo della cittadina fucense, alle ore 10, verrà fatto volare un pallone stratosferico, del diametro di circa cinque metri, che si innalzerà fino alla stratosfera ad un altezza di circa trentanove chilometri di altitudine (dove è possibile vedere la curvatura terrestre e l’oscurità dello spazio). 
Tutto questo dopo circa centoventi minuti di viaggio, poi a causa della dilatazione del gas elio all’interno del pallone – che in quota raggiungerà i quindici metri di diametro – scoppierà e inizierà la fase di atterraggio (che avverrà nell’arco di cinquanta minuti) e sarà a caduta libera fino a quando non si aprirà il paracadute per attuenuare la velocità (che è di cinque metri al secondo) e tutto questo sarà fotografato e filmato con “action cam gopro”. Il carico di strumentazione e’ il seguente: due dispositivi satellitari “gps gsm”, che consentono di conoscere la posizione attuale del pallone sonda tramite coordinate geografiche via sms e rete 3g; un trasmettitore a onde radio per permettere la localizzazione del “payload” al momento dell’atterraggio (nel caso in cui i sistemi gsm non dovessero funzionare correttamente); una telecamera digitale per effettuare le riprese e le foto della terra; un pacco batterie per la strumentazione; un riflettore radar esterno in materiale alluminio; un paracadute per attenuare la velocità del carico. L’atteso evento sarà possibile grazie agli sponsor, all’amministrazione comunale e all’Enac.
