Avezzano. Oltre dieci tonnellate di prodotti alimentari di dubbia provenienza sono state rintracciate dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Pescara in un magazzino situato ad Avezzano. Secondo gli accertamenti svolti dai militari della stazione di Gioia e dai Nas, la struttura è di proprietà di un uomo di origini foggiane che ha la sua attività nel comprensorio marsicano. I prodotti, che in questo momento sono oggetto di verifiche incrociate da parte dei Nas per rintracciarne la provenienza, erano destinati alla distribuzione nei ristoranti della Marsica. nei guai è finito M.R., 50 anni, che dovrà rispondere di simulazione di reato e omessa custodia. Infatti all’imprenditore erano già stati sequestrati degli alimenti ma lui aveva simulato un furto e li aveva portati via dal deposito per nasconderli in un’altra abitazione per poi rivenderli ai clienti. E’ stato però scoperto.