Avezzano. Questa sera un evento insolito animerà la notte avezzanese: una discoteca strizzerà l’occhio alla musica rock. Il Reverso sotto le stelle, che ha aperto i battenti poche settimane fa, inaugurerà una Rock Room dedicata alla musica dal vivo e lo farà attraverso una vera e propria British Invasion affidando l’apertura della Rock Room ad una delle tribute band più note e seguite d’Abruzzo: I Radiosupernova. I Radiosupernova nascono nel 2000, quando Alessandro Biancucci,frontman e leader del gruppo decide di onorare i fratelli Gallagher con una tribute band, fin dall’inizio è subito chiara la sua incredibile somiglianza vocale e fisica con il frontman Liam Gallagher e il gruppo riscuote un grande consenso tanto da portarli negli anni a calcare i palcoscenici in Regione e fuori regione e soprattutto Oltremanica dove un pubblico esigente ascolta i Radiosupernova nel Norfolk e a Norwich . All’attivo del gruppo anche una manifestazione a livello nazionale in cui sul palco con i Radiosupernova, nella loro formazione attuale(Alessandro Biancucci – VOCALS, Roberto Flammini – LEAD GUITAR, Michelangelo Goldsand – GUITAR, VOCALS & BACK VOCALS Giuseppe Martinelli – BASS, Davide Cancelli – DRUMS) sale Paul “Bonehead” Arthurs, co-fondatore e membro storico degli Oasis. L’atmosfera che i Radiosupernova riescono a creare sul palco è quello di un vero e proprio live degli Oasis, ed anche i fans più esigenti ed esperti, i cosiddetti “madferit”, considerano la band il miglior Tributo Oasis d’Italia, il seguito che sono riusciti a crearsi negli anni è di tutto rispetto e conta una buona rappresentanza nella Marsica dove i live dei Radiosupernova sono sempre frequentati e attesi soprattutto perché le esibizioni attraversano l’evoluzione musicale della band, dalle prime sonorità fino agli ultimi album della band mancuniana offrendo una vista sull’intera carriera dei fratelli Gallagher e regalando ai fan l’illusione di averli ancora insieme sul palco. Ai Radiosupernova sul palco si alterneranno i Bittersweet Noise, band avezzanese attiva dal 2010 che, per completare la British invasion, suona musica rock, indie e alternative vicina al sound inglese degli anni ‘90, periodo in cui esplode il fenomeno Brit-Pop e di cui gli Oasis sono i maggiori esponenti.