Avezzano. “Con l’aumento delle tasse comunali i commercianti di Avezzano sono tra i più tassati d’Abruzzo”. Lo afferma il coordinatore provinciale del Ncd- Area popolare, Massimo Verrecchia in merito alle dichiarazioni del Presidente dell’Ascom Roberto Donatelli che annuncia i saldi dal 4 luglio prossimo. “Se è vero come dice Donatelli” – continua Verrecchia- “che nella Marsica c’è una recessione nel settore del commercio, noi evidenziamo che nella sola città di Avezzano questo dramma è ancor più grave. Dai dati forniti domenica scorsa proprio dalla Confcommercio L’Aquila, in occasione del loro settantesimo anniversario, emerge che, tra l’Irap, l’addizionale Irpef oltre che dalle tasse comunali, i commercianti hanno una pressione fiscale che supera il 62%. Ebbene, – aggiunge Verrecchia – nonostante questo, il sindaco di Avezzano ha voluto aumentare la Tasi dall’1 al 1,5%, ossia il 50% in più, per i proprietari di locali diversi dalle abitazioni. Molti commercianti ci hanno manifestato il loro disappunto e la loro sofferenza soprattutto per chi possiede un locale commerciale oltre ad essere preoccupati per molti loro colleghi che in questi ultimi anni hanno dovuto chiudere la loro attività. Purtroppo dagli atti adottati dal sindaco Di Pangrazio non abbiamo riscontrato una adeguata sensibilità verso questa categoria che purtroppo lamenta tante altre carenze da parte di questa amministrazione. Infine ricordiamo l’impegno assunto da Di Pangrazio l’11 maggio del 2012 quando dichiarò “farò pagare meno tasse ai titolari di immobili” lanciando anche una “proposta destinata a ridare immediato impulso a commercio e artigianato: sgravi fiscali ai proprietari degli immobili per affitti più bassi per i commercianti e gli artigiani” . Prendendo atto nuovamente e costantemente degli altri impegni assunti pubblicamente da parte del sindaco e non mantenuti, riteniamo che i commercianti di Avezzano ed i cittadini siano stanchi di questa elevata pressione fiscale messa in atto dal sindaco, una stangata che avrà il suo maggior epilogo nella rata di dicembre, un bel ‘pacco’ regalo di Natale targato Di Pangrazio”, conclude Verrecchia.